L’Atletico Ascoli sciupa, alla fine il Gallo canta

Dopo aver trovato il pareggio a due minuti dal termine, gli ospiti vengono puniti a tempo scaduto da un gol in netto fuorigioco

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ATLETICO GALLO

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ATLETICO ASCOLI

1

ATLETICO GALLO (4-4-2): Cappuccini; Giunti, Notariale, Dominici, Di Gennaro (35’st Pontellini); Sanchini (1’st Focarini), Belkaid, Rizzato, Bartolini; Magnanelli (22’st Lazzari), Muratori (32’st Ridolfi). A disp. Marcolini, Pecoraro, A. Nobili, Pradarelli, Galvani. All. Mariotti

ATLETICO ASCOLI (4-3-1-2): David; Mattei (30’st Giovannini), Natalini, Nicolosi, Felicetti (40’st Filipponi), Capponi (8’st Mariani), Gabrielli (15’st Lanza), Mariani Gibellieri; Vechiarello; Galli, Traini (40’st Marini). A disp. Albertini, Giampieri, Sosi, Carillo. All. Giandomenico

Arbitro: Spina di Barletta

Reti: 2’st’ Muratori, 43’st Galli su rigore, 46’st Lazzari

Note. Ammoniti: Magnanelli, Muratori, Lazzari, Dominici (AG), Capponi, Galli, Nicolosi (AA).

Il Gallo canta due volte e manda ko un Atletico Ascoli sciupone, sfortunato e alla fine anche beffato da un gol realizzato in netto fuorigioco. Le squadre forti, però, quelle davvero forti, riescono a superare anche gli errori arbitrali, pure quelli clamorosi come la svista del direttore di gara Spina di Barletta e del suo collaboratore sulla posizione di offside di Lazzari nei minuti di recupero. La sconfitta è decisamente immeritata per i ragazzi del patron Graziano Giordani, ma di certo non è stato il solito Atletico Ascoli brillante e spavaldo che vuole lottare per i vertici della classifica. Anzi, adesso con 4 punti in tre partite deve cominciare a guardarsi alle spalle in vista anche della prossima trasferta complicata a Chiaravalle contro la Biagio Nazzaro, penultima con due punti. L’Atletico Gallo ha fatto la sua partita fatta di corsa e grinta, ha trovato il gol del vantaggio ad inizio di ripresa, ma c’è poi voluto un gentile omaggio della terna arbitrale per portare a casa i tre punti preziosissimi. Atletico Ascoli poco preciso e poco fluido nella manovra nel primo tempo con alcuni tiri dalla distanza che non hanno impensierito il portiere pesarese Cappuccini.

Nella ripresa, alla prima vera sortita offensiva degli uomini di Mariotti è arrivato il gol del vantaggio: Rizzato va via sulla sinistra e mette in area, il portiere David non blocca e Muratori insacca il facile tap-in. I bianconeri ascolani reagiscono colpendo due legni prima con Felicetti dalla lunga distanza e poi con lo scatenato Mariani inizialmente tenuto ancora una volta incredibilmente in panchina. Il gol dell’Atletico Ascoli arriva a due minuti dalla fine con un calcio di rigore realizzato da Guido Galli per un netto fallo di Dominici su Marini. Dominici già ammonito, avrebbe meritato il secondo giallo, ma non per il direttore di gara. Partita che sembra avviata sul giusto pareggio, ma ecco che in contropiede il Gallo si porta al limite dell’area, batti e ribatti con palla che schizza in direzione di Lazzari nettamente in offside.

Il pesarese insacca con tutto l’Atletico Ascoli fermo a protestare, ma è tutto buono anche se poi dalle immagini televisive il fuorigioco è clamoroso. L’Atletico Gallo festeggia e per i bianconeri di Mister Giandomenico non resta che rammaricarsi per l’incredibile beffa finale.

Valerio Rosa