Percassi e quelle parole su Rozzi:: "Grandi virtù"

Il presidente sul tetto d’Europa con l’Atalanta: c’è anche Scamacca.

Percassi e quelle parole su Rozzi:: "Grandi virtù"

Percassi e quelle parole su Rozzi:: "Grandi virtù"

Lo strepitoso successo ottenuto dall’Atalanta nella finale di Europa League ha permesso al calcio italiano di tornare ad alzare una coppa che conta, dopo anni di difficoltà mostrati nel competere con lo strapotere dei club inglesi, spagnoli e tedeschi. Gli orobici a Dublino hanno letteralmente polverizzato il Bayern Leverkusen di Xabi Alonso con un secco 3-0 prodotto dalla tripletta dell’indemoniato Lookman. Una soddisfazione incredibile anche per il patron Antonio Percassi che in precedenza aveva avuto modo di spendere parole al miele nei confronti dell’indimenticato Costantino Rozzi. Nelle ore successive infatti sui social è rimbalzato a ripetizione tra i tifosi del Picchio il pensiero che il numero uno bergamasco aveva espresso nei confronti del presidentissimo dell’Ascoli. "Ho avuto la fortuna di conoscere il presidente Rozzi – le sue parole – durante la prima esperienza dirigenziale con l’Atalanta. Di Costantino mi colpirono l’immenso carisma, la positività, la simpatia e le grandi virtù imprenditoriali. Da allora ho sempre pensato a lui come un inimitabile ed indimenticabile esempio di presidente e di uomo". Ma ad aver contribuito alla storica affermazione europea della Dea è stato anche l’attaccante Gianluca Scamacca che in passato aveva avuto modo di vestire la maglia dell’Ascoli in B nella stagione 2019-20. Il 25enne romano aiutò il Picchio a centrare una sofferta salvezza in un’annata complicata che vide i vertici di corso Vittorio cambiare guida tecnica svariate volte.

Sulla panchina in sequenza ad avvicendarsi furono Zanetti, Abascal, Stellone, ancora Abascal e infine Dionigi. Quest’ultimo riuscì a compiere l’impresa salvando la categoria nonostante il brivido finale patito in quel drammatico ko in casa per 4-2 contro il Benevento di Pippo Inzaghi già promosso in A da settimane. Il centravanti arrivò ad Ascoli in prestito dal Sassuolo. Nel corso dei mesi furono 33 le presenze fatte registrare, di cui 26 da titolare. Il bottino in termini di gol lo vide gonfiare la rete ben 9 volte negli incontri disputati con Trapani, Perugia, Cosenza, Salernitana, Cittadella, Juve Stabia e Venezia. Contro i calabresi si scatenò rifilando una doppietta nel match d’andata per poi ripetersi al ritorno con una marcatura assestata al San Vito-Marulla. A questo score andò ad aggiungersi quello ottenuto in Coppa Italia dove Scamacca andò a segno altre 4 volte con Pro Vercelli e Trapani.

mas.mar.

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