Terremoto Brescia, il presidente Cellino si è dimesso

Terremoto a Brescia dove il patron Massimo Cellino ieri pomeriggio ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni. "Rassegno con effetto immediato le mie dimissioni da presidente della società e da componente del consiglio d’amministrazione – si legge nella nota diramata –, dimissioni peraltro già annunciate e temporaneamente sospese nel cda del 24 ottobre. Le ragioni sono sia di carattere personale che legate alla preoccupazione di garantire la più efficiente gestione della società in modo che possa conseguire i migliori risultati sportivi". Uno scenario venuto in essere a seguito della nota inchiesta giudiziaria che poi ha portato al maxi sequestro di ben 59milioni di euro. "Sul piano personale, il procedimento penale, che mi vede coinvolto e che dura ormai da ben due anni, nell’ambito del quale è stato emesso il provvedimento di sequestro che coinvolge di fatto il Brescia Calcio, ha ormai logorato la mia serenità, necessaria ai fini della gestione di un’impresa complessa quale è una squadra di calcio".