GIACOMO LIPPI
Cronaca

8 marzo: oggi sciopero e corteo a Bologna, attenzione ai disagi

Dai treni alla sanità: chi aderisce all’astensione per la Giornata internazionale delle donne. Alle 17, ritrovo in piazza XX settembre per la manifestazione di “Non una di meno”

Uno corteo per l'8 marzo a Bologna (foto Schicchi)

Uno corteo per l'8 marzo a Bologna (foto Schicchi)

Bologna, 8 marzo 2024 – Lotto marzo (senza apostrofo) è anche sciopero e corteo"Non una di meno" organizza per oggi un lungo corteo, contro soprusi di genere ma non solo. In occasione della Festa della donna, il movimento femminista si presenta alle 9,30 in piazza Maggiore per dare inizio a una giornata nel quale l'obiettivo primario è quello di fare sentire la propria voce. L'inizio del corteo è previsto alle 17 da piazza XX settembre, per poi concludersi sul Crescentone di piazza Maggiore alle 21. A causa della giornata di sciopero, orari dei treni, strutture sanitarie e scuole subiscono importanti variazioni.

Lo sciopero

Oggi, come ormai ogni anno, è anche giorno di sciopero: sono previsti disagi fino alle 21, a cominciare sui treni: i convogli regionali possono subire cancellazioni o limitazioni. Possono essere coinvolti nello sciopero anche linee Intercity e treni ad Alta Velocità.

Le corse nazionali elencate nelle tabelle dei treni pubblicate nell’apposita sezione del sito di Trenitalia e qui sotto:

Anche per i treni regionali dalle 6 alle 9 di mattina e dalle 18 alle 21: qui sotto l’elenco completo:

Informazioni su collegamenti e servizi sono disponibili attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità di trenitalia.com, il sito trenitaliatper.it, il numero verde gratuito 800892021, oltre che nelle biglietterie e i presidi di assistenza clienti nelle stazioni.

Scuole e università

La mobilitazione coinvolge anche altri settori. La Flc Cgil ha indetto una giornata di sciopero per il personale di scuole, statali e non, università, ricerca, afam e formazione personale. I sindacati Usb, Usi, Adl Cobas, Cub, Cobas Sanità-Università e Ricerca fanno sapere, invece, che anche "l'erogazione delle prestazioni nelle strutture sanitarie potrà subire ritardi e disservizi", pur mantenendo garantiti i servizi essenziali come urgenze e Pronto Soccorso.

Pompieri, Poste e musei

Aderiscono allo sciopero anche i Vigili del Fuoco, dalle 9 alle 13 per il personale turnista e per l'intera giornata per il personale giornaliero e amministrativo, ma non solo: potrebbero esserci disservizi anche per ciò che riguarda uffici postali, uffici pubblici, musei e biblioteche. Ridimensionato, ma comunque presente, lo sciopero del trasporto pubblico locale: non si escludono comunque disagi per chi viaggia.

Il corteo

Attenzione al serpentone che parte da pizza XX Settembre alle 17 e attraverserà il centro per arrivare poi in piazza Maggiore. "Non una di meno" non perde occasione, durante la Giornata internazionale della donna, di manifestare per le questioni più delicate legate alle donne, dalla violenza di genere ai femminicidi, passando per la lotta al patriarcato e la parità di genere nella società e nei posti di lavoro.

"Non è uno sciopero 'classico' - spiegano le organizzatrici - ma uno sciopero dal lavoro salariato e gratuito, dal lavoro di cura, dai ruoli di genere e da tutte le attività quotidiane per interrompere la normalità in ogni luogo dove la violenza del patriarcato agisce e si riproduce: nelle case, sui posti di lavori, nelle scuole e nelle università, nei servizi e nella sanità, nelle strade e nelle piazze”.

La manifestazione, tuttavia, affronta anche altre tematiche: "Il pensiero sarà rivolto al genocidio che si sta consumando in Palestina per mano di Israele, - continuano le organizzatrici - ma vogliamo protestare anche contro le politiche del governo Meloni che intensificano la violenza patriarcale che colpisce le donne e le persone lgbtqia+".