MARCO POLI
Cronaca

Bologna com’era: gli spazzacamini dormivano nella stalla in via Vezza

"Non è un’elemosina ma un premio al vostro lavoro e alla fedeltà che mostrate alla nostra città", disse un dirigente...

"Non è un’elemosina ma un premio al vostro lavoro e alla fedeltà che mostrate alla nostra città", disse un dirigente...

"Non è un’elemosina ma un premio al vostro lavoro e alla fedeltà che mostrate alla nostra città", disse un dirigente...

"Non è un’elemosina ma un premio al vostro lavoro e alla fedeltà che mostrate alla nostra città", disse un dirigente della Famèja nell’offrire a ciascuno una piccola somma di denaro. Per gli spazzacamini era giunto il momento di rientrare nella grande stalla in via Vezza dove dormivano. La mattina successiva c’erano tanti camini da ispezionare e pulire dalla fuliggine, una faticosa manutenzione fondamentale per prevenire incendi e letali emissioni di monossido di carbonio. A fine giornata gli spazzacamini (foto) tornavano in via Vezza portando con se la fuliggine che poi avrebbero venduto al mercato di Bergamo a 10 lire al quintale. Quegli spazzacamini sono scomparsi: ma la figura dello spazzacamino risulta simpatica per "colpa" del film "Mary Poppins" e della gradevole canzone "Cam-Caminì", scritta e cantata dal grande Oreste Lionello.

Marco Poli