
Neve blocca Bologna nel 1608: il Cardinale emana bando per sgombero entro 10 giorni. Cittadini rischiano contagio, Comune interviene.
Nel mese di marzo del 1608 Bologna si trovò sotto una grande quantità di neve. Le strette vie della città erano impercorribili da carri e carrozze impedendo il rifornimento delle botteghe e delle stalle. Vi erano cittadini bloccati nelle loro case a causa dei cumuli di neve davanti alle porte. Il cardinal legato fu avvertito dai medici bolognesi "che la gran quantità delle nevi che si trova in questa città sia per generare corruzione di aere con gran pericolo di male contagioso". Il Cardinale decise di firmare un bando (foto), il 10 marzo 1608, per ordinare ai cittadini di provvedere entro 10 giorni allo sgombero della neve e, ove possibile, che si "faccia correre acqua acciocchè con minor fatica e spesa e con più celerità si possa espurgare la città". Trascorsi i 10 giorni avrebbe provveduto il Comune alla rimozione rivalendosi sugli abitanti per recuperare le spese sostenute.
Marco Poli