
Sommario: Judith Hill porta il suo show "Lettere da una vedova nera" al Bravo Caffè, presentando un mix soul/funk/gospel con influenze blues-soul.
’Lettere da una vedova nera’ (Letters from a Black Widow) firmate Judith Hill, per la terza volta al Bravo Caffè. È il tema che dà il titolo allo show strumental-canoro che domani la cantautrice e polistrumentista cresciuta dividendo la ribalta con star quali Michael Jackson e Prince mette in scena dalle 22. Un grido di battaglia che pervade l’omonima ultima operazione discografica, dell’ex corista di Stevie Wonder, The Roots ed Elton John, intrigo di vertigini soul/funk/gospel, mirabile per scrittura e arrangiamento nell’esecuzione di una "vedova nera" dall’anima blues-soul. Con la leader (voce, piano e chitarra), la cui storia è raccontata nel docu-film 20 Feet from the Stardome, si esibiscono Michiko Hill alle tastiere e Shandrack Oppong alla batteria.