La Carity Dinner organizzata dalla Fondazione Istituto Ortopedico Rizzoli, in Salaborsa è riuscita nel suo intento.
Sono stati raccolti, infatti, 85mila euro grazie alle generose donazioni degli oltre 260 ospiti presenti alla cena.
"Ė stata l’occasione per incontrare molti amici della Fondazione e per conoscerne di nuovi – commenta Federica Guidi, presidente della fondazione – per raccontare alla città i nuovi progetti che abbiamo messo in campo per i prossimi mesi e per festeggiare insieme gli obiettivi già raggiunti in questi due anni di attività".
Non dimentica poi di ringraziare i partecipanti: "Ė stato molto bello vedere la grande partecipazione e risposta da parte di tutto il territorio e dell’Istituto Rizzoli stesso – continua Guidi –, è una grande soddisfazione poter dire che l’intera cifra raccolta dalle donazioni dei partecipanti sarà utilizzata per realizzare i nostri progetti. Ancora una volta vogliamo ringraziare chi ha deciso di unirsi a noi per la seconda volta".
Ad accogliere gli ospiti durante l’evento, con un brindisi di benvenuto c’era anche Giorgio Comaschi – noto comico bolognese che aveva accompagnato la Charity Dinner della Fondazioneanche lo scorso anno –, accompagnato dalle note del pianista Francesco Cavestri e da un saluto della presidente Guidi.
Mentre a illustrare i progetti futuri, oltre Comaschi, anche il direttore generale dello Ior Anselmo Campagna e la direttrice scientifica Milena Fini.
Tra i software che la Fondazione Rizzoli svilupperà: ’Schiena sana in corpore sano’, per la prevenzione delle complicanze nel settore della chirurgia vertebrale; ’Teleradiografo Digitale - dritto, veloce e sicuro’ per velocizzare diagnosi e radiografie post-operatorie della colonna vertebrale; ’Tecnologia Rems – Prevenzione dell’Osteoporosi per una vecchiaia più serena’, per la prevenzione dell’osteoporosi, nell’ottica di promuovere una vecchiaia serena e sicura.
La raccolta fondi per i progetti della Fondazione continua ed è sempre possibile donare dal sito https://fondazionerizzoli.org