ENRICO AGNESSI
Cronaca

Comunali, il Pd difende il fortino. Lo scrutinio parte oggi alle 14. Da Medicina a Dozza, tutte le sfide

Nel 2019, al netto del boom della Lega, i dem riuscirono a tenere i sette municipi governati. A Castel San Pietro finisce l’era Tinti. Vallata del Santerno, il post alluvione è un rebus.

Dopo una lunga notte dedicata allo spoglio delle schede per le elezioni europee, oggi alle 14 inizia lo scrutinio per le comunali. In ballo c’è la guida amministrativa di otto municipi del circondario su dieci: tutti tranne il più grande (Imola, dove si è votato nel 2020) e il più piccolo (Castel del Rio, tornato alle urne nel 2021). Cinque anni fa, a fronte del boom della Lega sul territorio, le amministrative riservarono poche sorprese: il Pd tenne i sette Comuni nei quali governava (Castel San Pietro, Medicina, Castel Guelfo, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Fontanelice), mentre a Dozza ci fu la conferma del civico Luca Albertazzi.

Cosa succederà oggi? Tante le sfide interessanti. Innanzitutto quelle nelle realtà più grandi, vale a dire Castel San Pietro e Medicina, nelle quali è previsto il ballottaggio nel caso in cui nessuno dei candidati riesca a raggiungere il 50%+1 dei voti. A Castel San Pietro, per individuare il successore di Fausto Tinti è sfida a tre tra Francesca Marchetti (centrosinistra), Davide Mazzoni (centrodestra) e il civico Marco Gherardi. Quattro invece gli aspiranti primi cittadini a Medicina: il sindaco uscente Matteo Montanari (centrosinistra), Rosario Guzzo (centrodestra), Michele Cattani (Movimento 5 stelle) e il civico Emanuele Longhi. Tre i candidati a Castel Guelfo: il sindaco uscente Claudio Franceschi (centrosinistra), Marco Signorini (centrodestra) e la civica Laura Mingozzi. A Dozza sarà invece sfida a due: il civico Luca Albertazzi contro Luca Mainieri (centrosinistra e 5 Stelle). Contesa a due anche a Mordano, tra il sindaco uscente Nicola Tassinari (centrosinistra) e Maurizio Gasparri (centrodestra).

E poi c’è la Vallata del Santerno: c’è curiosità per capire gli effetti dell’alluvione di un anno fa sulle scelte degli elettori. A Casalfiumanese match al femminile tra la sindaca uscente Beatrice Poli (centrosinistra) e Stefania Rovatti (centrodestra). A Borgo Tossignano, il sindaco uscente Mauro Ghini (centrosinistra) se la vedrà con il civico Paolo Sartiani. A Fontanelice, dove l’affluenza è stata particolarmente alta, la scelta è infine tra il primo cittadino uscente Gabriele Meluzzi (centrosinistra) e Vito Vecchio (centrodestra).