REDAZIONE BOLOGNA

’Dolce vita e dintorni’. In mostra la passione per il grande schermo

Alla Galleria studio Cenacchi da oggi la collezione di Tittocchia "Gli scatti di Virna Lisi e Sophia Loren sono i miei preferiti".

Alla Galleria studio Cenacchi da oggi la collezione di Tittocchia "Gli scatti di Virna Lisi e Sophia Loren sono i miei preferiti".

Alla Galleria studio Cenacchi da oggi la collezione di Tittocchia "Gli scatti di Virna Lisi e Sophia Loren sono i miei preferiti".

Sulla locandina di ‘Dolce vita e dintorni. La collezione di Fabrizio Tittocchia’ c’è un meraviglioso Vittorio Gassman alla guida della sua Lancia Aurelia B24. Non è la solita fotografia del ’Sorpasso’ in cui Bruno fa le corna all’auto che si è lasciato alle spalle. È il momento in cui Gassman, con un vigoroso sorriso, e Jean-Louis Trintignant, timido ed educato, stanno per caricare un uomo anziano, il ‘villico’, che trovano lungo la strada. Uno scatto insolito, originale, come quello di Sophia Loren, Cesira de ‘La Ciociara’, mentre piange desolata nell’ultima scena della pellicola che le valse l’Oscar. O ancora: Alain Delon, Marcello Mastroianni, ,Virna Lisi, immortalati su importanti set o nei ritagli di tempo, tra un ciak e l’altro. La collezione conta più di trecento fotografie, in mostra ce ne sono 65, le più importanti, che Fabrizio Tittocchia ha raccolto nel corso degli anni. Bolognese, classe 1960, si interessa da giovanissimo alla fotografia e al mondo della musica. Frequenta corsi professionali e inizia a scattare ai concerti dei suoi cantautori preferiti: Lucio Dalla, Francesco Guccini, Vasco Rossi, Francesco De Gregori. Per anni frequenta la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per immortalare i protagonisti del grande schermo. ‘Dolce vita e dintorni’ inaugura oggi alle 18 alla Galleria Studio Cenacchi di via Santo Stefano 63 ed è visitabile fino al 19 settembre (in vendita molti degli scatti).

Tittocchia, quando ha iniziato a raccogliere le fotografie?

"A vent’anni, da appassionato di cinema iniziai ad acquistare locandine e foto-buste".

Come ha trovato le fotografie originali dei set?

"Ho fatto delle ricerche sulle piattaforme digitali e ho trovato scatti di fotografi importanti come Tazio Secchiaroli, Pierluigi Praturlon, Giovanni Battista Poletto, Angelo Frontoni e molti altri. Tutti in mostra".

Anche lei ha fotografato per anni cantanti e attori. Saranno esposti anche i suoi scatti?

"Sì, un paio. Uno di questi è una fotografia che feci a Sharon Stone. Si trovava in Italia per partecipare a un convegno a Rimini, una quindicina di anni fa. Lei è ritratta di profilo, una bella immagine, spontanea".

L’immagine a cui si sente più affezionato?

"Se penso alla mia collezione ce n’è una che ritrae Virna Lisi sul set de La donna del lago, è stata fatta da Pierluigi Parturlon. Un’altra, diventata iconica, è quella di Sophia Loren che si spoglia per Marcello Mastroianni sul set di ‘Ieri, oggi, domani’". Il suo film preferito?

"‘La prima notte di quiete’ di Valerio Zurlini con Alain Delon, mi piace moltissimo. ‘La dolce vita’ di Federico Fellini… ma anche film come ‘Apocalypse Now’ di Francis Ford Coppola".

Amalia Apicella