
Festa in parrocchia col cardinale Zuppi
Domani alle 17 il cardinale Matteo Zuppi inaugurerà i locali appena restaurati della Chiesa di Santa Maria Assunta di Casola dei Bagni, nel comune di Castel di Casio. Trattandosi di un edificio sacro che risale al Medioevo, le prime notizie di questa parrocchia risalgono al 1378, tutta la struttura è sottoposta ai vincoli della Soprintendenza ai beni culturali. Quest’opera di ripristino ha una particolarità, dato che al reperimento dei fondi necessari per realizzarla ha contribuito il gruppo Amici di Casola che, organizzando diverse iniziative, prosegue nella suo intento di valorizzare questo piccolo borgo che ufficialmente registra solo 37 abitanti, ma che dalla primavera inoltrata fino all’autunno rifiorisce tra chi arriva in villeggiatura e chi sfrutta la seconda casa. La visita dell’arcivescovo, che celebrerà la messa, sarà accompagnata dalla processione per le vie del paese e dalla tradizionale distribuzione del pane benedetto di Sant’Antonio.
Il gruppo Amici di Casola ha iniziato la sua attività con poche unità nell’anno 2000, affiancando l’allora parroco Don Giancarlo Mezzini nel reperimento dei fondi necessari al restauro della Chiesa di Casola, che si è poi felicemente concluso nell’anno 2007 riportando la chiesa al suo antico splendore. Da allora questa realtà si è progressivamente allargata rivolgendo la sua attività alla valorizzazione della borgata di Casola e alla salvaguardia del complesso edilizio parrocchiale, sostenuto dai vari parroci che si sono succeduti negli anni e ora da don Enrico Peri. Il ricavato delle manifestazioni organizzate dal gruppo è stato destinato in parte a finalità di solidarietà, come le donazioni alle popolazioni dell’Italia centrale colpite dal terremoto del 2016 o quelle alle popolazioni della Romagna colpite dall’alluvione del 2023, e di promozione del territorio come agli Amici della Pieve di Casio per i lavori di consolidamento della loro chiesa, e in parte al recupero dello storico patrimonio edilizio annesso alla Chiesa di Santa Maria Assunta. Con le risorse raccolte è stata anche realizzata una sala polivalente a disposizione della comunità con capacità di 60/70 posti a sedere, ristrutturando un vecchio fabbricato agricolo.
Massimo Selleri