REDAZIONE BOLOGNA

Il Marconi Prize alla ricercatrice Meng

Il premio internazionale assegnato a studiosi nel campo della comunicazione senza fili. Riconoscimento alla Creatività a Martin Cooper

Il premio internazionale assegnato a studiosi nel campo della comunicazione senza fili. Riconoscimento alla Creatività a Martin Cooper

Il premio internazionale assegnato a studiosi nel campo della comunicazione senza fili. Riconoscimento alla Creatività a Martin Cooper

Bologna, 27 ottobre 2024 – Sono passati 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, ma il suo spirito visionario vive ancora. E a testimoniarlo sono eventi che celebrano l’inventore bolognese e l’eredità che ha lasciato alle nuove generazioni di innovatori e innovatrici. Proprio ieri sera a Palazzo Re Enzo in Piazza Maggiore, si è conclusa la due giorni di celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Marconi con la cerimonia di premiazione del Marconi Prize 2024. L’evento è stato organizzato dal Comitato Nazionale Marconi 150, dal Comitato Marconi e dalla Fondazione Guglielmo Marconi. Il premio di quest’anno è stato assegnato a Teresa H. Meng, professoressa emerita, che, con la sua ricerca pionieristica e la visione imprenditoriale, ha reso la tecnologia Wi-Fi accessibile e parte della nostra vita quotidiana.

"È un onore ricevere il Premio Marconi a Bologna e far parte della celebrazione del 150° compleanno di Marconi. Ho trascorso la mia carriera cercando di rendere il mondo un luogo più equo, progettando dispositivi di comunicazione complessi che fossero più accessibili e convenienti per il pubblico – ha commentato Meng –. Sono ispirata dalla visione di Guglielmo Marconi e dalle sue invenzioni che mi hanno permesso di fare il lavoro per cui oggi vengo riconosciuta".

Il Premio Marconi, istituito nel 1974, è considerato il riconoscimento internazionale più importante nel campo dell’Information and Communication Technology (ICT). Conferito ogni anno dalla Marconi Society, organizzazione no-profit dedicata a rendere accessibili a tutti le opportunità offerte dalla rete, viene assegnato a figure che hanno contribuito con scoperte rivoluzionarie a migliorare la vita di milioni di persone, proseguendo l’eredità pionieristica di Marconi nella comunicazione senza fili.

Durante la serata, la Fondazione Guglielmo Marconi ha consegnato anche il Premio alla Creatività a Martin Cooper, inventore del primo cellulare e già insignito del Marconi Prize, che rappresenta l’eredità di Marconi.

"Affrontare gli aspetti storici, culturali ed etici dell’eredità di Marconi è un impegno statutario della Fondazione", ha dichiarato la presidente della Fondazione Guglielmo Marconi e del Comitato Nazionale Marconi.150, Giulia Fortunato.

"Due giorni di eventi che hanno ribadito la portata del passaggio nella Storia di Guglielmo Marconi – ha sottolineato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni sul valore dell’iniziativa Marconi Prize –. La straordinarietà delle sue scoperte, ma soprattutto l’importanza di custodirne la memoria. Solo così, camminando sulle gambe degli innovatori di oggi e di domani, l’eredità di Marconi potrà infatti continuare a macinare futuro. Un’iniziativa di caratura mondiale, animata da un profondo spirito di collaborazione internazionale".

Sara Ausilio