REDAZIONE BOLOGNA

Il programma della kermesse che lega le dieci Porte cittadine

L'ottava edizione di Art City a Bologna, intitolata "Le Porte della Città", celebra le dieci Porte storiche della città con opere d'arte contemporanea. Il festival si svolgerà dal 6 al 16 febbraio, offrendo un percorso artistico che collega le diverse Porte e racconta la storia e le trasformazioni di Bologna.

L'ottava edizione di Art City a Bologna, intitolata "Le Porte della Città", celebra le dieci Porte storiche della città con opere d'arte contemporanea. Il festival si svolgerà dal 6 al 16 febbraio, offrendo un percorso artistico che collega le diverse Porte e racconta la storia e le trasformazioni di Bologna.

L'ottava edizione di Art City a Bologna, intitolata "Le Porte della Città", celebra le dieci Porte storiche della città con opere d'arte contemporanea. Il festival si svolgerà dal 6 al 16 febbraio, offrendo un percorso artistico che collega le diverse Porte e racconta la storia e le trasformazioni di Bologna.

’Le Porte della Città’ è il titolo dell’ottava edizione del programma speciale di Art City, in arrivo sotto le Due Torri dal 6 al 16 febbraio e con la direzione di Lorenzo Balbi. Come da tradizione parallela anche alla durata di Arte Fiera, la manifestazione è legata alla città e alle sue dieci Porte storiche. Un circuito di opere realizzate da alcuni artisti e artiste dialogherà con la storia, le trasformazioni sociali e le transizioni morfologiche che hanno attraversato la città felsinea nel tempo. Il festival di arte contemporanea si inserisce nel percorso che lungo i viali della città per 8 chilometri collega una Porta all’altra dedicando a ciascuna di esse un progetto artistico che il pubblico scoprirà, tappa dopo tappa.

Presenti nel capoluogo emiliano dal 1300, le Porte erano in origine dodici; seguendo l’evoluzione urbanistica, negli anni hanno mutato le loro caratteristiche architettoniche divenendo silenti testimoni di importanti eventi cittadini, quali ingressi trionfali di eserciti, battaglie perse, cortei danzanti e lotte di resistenza antifascista e di conquista dei diritti civili. In origine poste a difesa della città, le Porte sono diventate nell’immaginario comune dei riferimenti architettonici che, come bussole, forniscono un orientamento nello spazio. "Dentro Porta", "Fuori Porta" sono solo due delle innumerevoli espressioni che quotidianamente i bolognesi utilizzano per fissare un appuntamento con qualcuno, dare un’indicazione a un turista o semplicemente geolocalizzare uno spazio ancora da esplorare. Main Sponsor di questa edizione di Art City Bologna è Banca di Bologna che dal 2007 al 2009 ha promosso una campagna di restauro delle Porte cittadine. L’identità visiva di Art City Bologna, a cura di Giulio Ferrarella (Al mare.Studio), fa eco alle Porte della città. L’ispirazione grafica, in linea con l’estetica dell’edizione 2024 di Art city Bologna, si basa sull’uso di forme essenziali, arricchite da effetti optical che creano un’immagine dinamica e in grado di catturare l’attenzione. La scelta del rosso, in una sua tonalità vibrante, evoca le atmosfere calde di Bologna e la vitalità che la contraddistingue.

b. c.