REDAZIONE BOLOGNA

In mille marciano per la pace. Così il corteo ha colorato il centro

A Bologna oltre mille persone partecipano alla Marcia mondiale per la pace e la nonviolenza, con leader sindacali e discorsi contro la guerra.

Il corteo con decine di bandiere della pace è partito da piazza Verdi ed è arrivato in piazza del Nettuno, attraversando via Indipendenza

Il corteo con decine di bandiere della pace è partito da piazza Verdi ed è arrivato in piazza del Nettuno, attraversando via Indipendenza

Oltre mille persone ieri mattina a Bologna hanno dato vita alla tappa emiliana della terza Marcia mondiale per la pace e la nonviolenza. Il corteo, partito intorno alle 10 da piazza Verdi, cuore della zona universitaria, ha attraversato il passeggio e lo shopping di via Indipendenza per poi terminare sotto il palco allestito in piazza del Nettuno con i discorsi conclusivi.

Dietro lo striscione ‘Bologna cammina per la pace’, in testa al serpentone, hanno preso posto il leader Cgil Maurizio Landini e il sindaco Matteo Lepore. Presenti anche Rafael De La Rubia, fondatore della Marcia, la coordinatrice italiana Tiziana Volta, don Mattia Ferrari, cappellano di Mediterranea, e Giulia Torrini, co-presidente di Un ponte per. Tante le bandiere arcobaleno della pace sventolate, accompagnate dal vessillo Cgil e da diverse bandiere della Palestina. Il corteo è stato accompagnato tra l’altro da una colonna sonora rigorosamente pacifista, con una playlist di canzoni tutte contro la guerra (per lo più degli anni ‘70): da ‘War Pigs’ dei Black Sabbath a ‘Fiume Sand Creek’ di De Andrè; da ‘Masters of War’ di Bob Dylan a ‘People Have The Power’ di Patty Smith, fino a ‘C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones’ cantata da Gianni Morandi.

La manifestazione chiede il cessate il fuoco immediato a Gaza, in Ucraina e in tutti gli altri scenari di guerra, con la liberazione di ostaggi e prigionieri e la convocazione di conferenze di pace Onu. Disarmo e diritti umani sono le parole chiave. La camminata, cui hanno aderito istituzioni, sindacati, associazioni pacifiste e organizzazioni studentesche, è accompagnata da alcune iniziative collaterali. Ieri l’altro, piazza Lucio Dalla ha ospitato un evento dedicato alle scuole, con un migliaio di studenti, mentre a Marzabotto alcune centinaia di alunni hanno incontrato la Scuola di pace di Monte Sole.