
Da sinistra: Annamaria Baietti, Paolo Mingarelli,. Raffaele Donini,Giuseppe. Argentieri, Paolo Bordon e Sandra Mondini
La Casa di Comunità di Vergato si arricchisce di un ambulatorio odontoiatrico destinato a coprire le necessità di tutta la popolazione, dall’età pediatrica a quella più anziana, in un contesto di medicina di prossimità. Questo nuovo servizio, inaugurato ieri, ha due principali obiettivi: preventivo nei confronti delle patologie neoplastiche del cavo e di fornire le cure odontoiatriche a quelle persone a basso reddito non possono permettersele.
"E’ chiaro che per noi il discorso della prevenzione è prevalete – spiega la dottoressa Annamaria Baietti, direttrice del Dipartimento delle Chirurgie Specialistiche – ma se attraverso questo percorso riusciamo a fornire anche un servizio in più ai cittadini siamo tutti contenti". L’apertura di questo ambulatorio è un vero esempio di cittadinanza attiva con la onlus Per la Vita che ha raccolto i fondi per acquistare una poltrona odontoiatrica da 30mila euro e donarla al presidio. "Abbiamo centrato questo obiettivo – a parlare è il vicepresidente della onlus Paolo Mingarelli – vendendo piccoli oggetti a pochi euro e le persone ci hanno sostenuto con entusiasmo".
Siamo consapevoli che il coordinamento dei servizi – dice il direttore generale dell’Ausl Paolo Bordon – è più semplice quando gli utenti capiscono che si lavora per offrire loro la prestazione migliore. Credo che qui a Vergato il nostro impegno sia stato compreso".
Un legame positivo tra gli utenti e gli operatori che si è creato anche grazie al lavoro quotidiano della direttrice sanitaria del distretto Sandra Mondini che venerdì andrà in pensione. "Sono contenta di salutare – dichiara la direttrice – con una inaugurazione importante come questo ambulatorio. In programma ce ne sono altre, come quelle relative agli ambienti per la fisioterapia a dimostrazione di come si sia cercato di dare sempre la risposta migliore ai cittadini". Una notizia così importante come questo nuovo ambulatorio è riuscito a spegnere anche la polemica politica. "I servizi che eroghiamo sul territorio fanno parte di una rete dove non esiste centro e periferia – a parlare è l’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini – ma al centro mettiamo il malato con le sue necessità piccole o grandi che siano". Sulla stessa lunghezza d’onda le parole del sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri: "I cittadini hanno ancora una volta dimostrato il loro interesse e il loro impegno per questa struttura per avere un punto di riferimento per la loro salute e per quella dei loro cari".
Massimo Selleri