REDAZIONE BOLOGNA

Incompiuta La Fortitudo gioca per tre quarti

Avanti di 10 punti, l’Aquila si spegne sul più bello, perde la battaglia a rimbalzo con Nardò e sbaglia i tiri decisivi nel finale

Incompiuta La Fortitudo gioca per tre quarti

Kenny Gabriel, croce e delizia di una Fortitudo che ieri si è buttata via con un’ultima frazione tutta da dimenticare (foto Leric Taboboca)

NARDO’

82

FORTITUDO BOLOGNA

77

HDL NARDO’: Woodson 24, Nikolic 4, Iannuzzi 9, Mouaha 18, Stewart junior 17, Ebeling 8, Thioune 2, Donadio, Scarano ne, Flores ne, Rapetti ne, Kebe ne. All. Dalmonte.

FLATS SERVICE BOLOGNA: Fantinelli 15, Bolpin 15, Mian 9, Gabriel 11, Freeman 12, Sabatini 11, Panni 2, Battistini, Cusin 2, Giordano ne, Bonfiglioli ne. All. Cagnardi.

Arbitri: Pazzaglia, Pecorella, Praticò.

Note: parziali 16-23, 43-42, 55-63. Tiri da due: Nardò 14/38; Fortitudo 24/46. Tiri da tre: 15/25; 8/23. Tiri liberi: 9/14; 5/5. Rimbalzi: 42; 32.

La Fortitudo si butta via. Avanti di 10 punti a metà terza frazione di gioco e con l’inerzia tutta dalla propria parte, la formazione di Devis Cagnardi si fa raggiungere e superare da una Nardò che nel finale di mette decisamente più piglio rispetto a una Effe apparsa poco lucida. Alti e bassi, più i secondi dei primi, per una Fortitudo che perde nettamente la battaglia a rimbalzo, non sempre riesce a giocare al ritmo giusto e a difendere con efficacia. Il primo quarto vola via veloce. La Effe sembra prende in mano le redini del gioco, con capitan Fantinelli che oltre a far giocare i compagni si mette anche in proprio segnando in rapida successione 8 punti.

La Flats Service va sul 10-17, raggiunge il massimo vantaggio sul +9, 16-25 a inizio secondo parziale, ma poi dall’altra parte con Mouaha incontenibile, e le prime difficoltà, Nardò ribalta e si porta avanti 30-29 al 15’.

Nella ripresa la Fortitudo sembra registrare la propria difesa, mentre in attacco prima ci pensano con 5 punti di fila Bolpin e poi Sabatini a lanciarla. Al 26’ la Effe è avanti 48-58.

Nell’ultimo quarto la sfida cambia completamente: Nardò alza il livello difensivo, girando con la difesa l’inerzia del confronto. Due stoppate a Sabatini e una a Cusin bloccano la Effe, mentre dall’altra parte sono le triple a riportate sul 66-67 la sfida al 34’. Un nervoso Gabriel viene espulso (antisportivo prima e poi tecnico) e i biancoblù finisce a -5 sul 79-74, tenuta a galla solo dalla terza tripla di Sabatini per 79-77. Bolpin fallisce in canestro del pari e così l’ex Luca Dalmonte porta Nardò a centrare una meritata vittoria.

Domenica la Fortitudo torna al PalaDozza per affrontare Avellino, nel confronto che vedrà il ritiro ufficiale della maglia 20 di Ruben Douglas.

Filippo Mazzoni