
"La Galliera è troppo pericolosa. Serve attivare subito il semaforo"
È ancora ricoverata in gravi condizioni la 31enne di Poggio Renatico che lo scorso martedì pomeriggio, mentre era in sella alla sua moto sulla provinciale Galliera, all’altezza di Maccaretolo di San Pietro, si è scontrata con un’auto che si è immessa dalla laterale via Setti senza, pare, darle la precedenza (nella foto). Mentre la giovane è al Maggiore in Rianimazione, in prognosi riservata, monta la polemica del gruppo di opposizione sulla pericolosità di quel tratto di strada, già teatro di gravi incidenti. Ne parla Mattia Polazzi, consigliere comunale della lista RipartiAmo San Pietro e capogruppo in Città Metropolitana per la Lega: "L’ex sindaco Claudio Pezzoli aveva promesso la realizzazione di un impianto semaforico per mettere in sicurezza l’incrocio entro lo scorso marzo-aprile 2024. Tuttavia, questa promessa è stata disattesa. Siamo abituati alle vane promesse – continua Polazzi –, ma ora si gioca sulla pelle dei cittadini. È necessario intervenire immediatamente, non c’è più tempo da perdere. Chiedo al nuovo sindaco Alessandro Poluzzi di non soprassedere oltre".
Insieme al consigliere regionale Daniele Marchetti, Polazzi annuncia un’indagine per verificare se il finanziamento regionale destinato all’installazione del semaforo sia stato bloccato o dirottato su altri progetti.
"La sicurezza dei nostri cittadini deve essere una priorità assoluta. Non possiamo permettere che ulteriori ritardi mettano a rischio altre vite - aggiunge il consigliere della lista RipartiAmo San Pietro-.
Serve più collaborazione tra le diverse istituzioni per garantire la rapida risoluzione di questo problema e invito l’Amministrazione comunale a rendere conto delle promesse fatte e non mantenute. Non possiamo tollerare ulteriori rinvii. L’incolumità dei nostri cittadini deve venire prima di tutto".
Si esprime in merito il neo sindaco Alessandro Poluzzi: "L’impianto semaforico in quel tratto è di fondamentale importanza. Lavoreremo per far sì che venga inserito nel più breve tempo possibile per la sicurezza di tutti".
z.p.