La proposta della Cisl: "Gestione delle aziende: va estesa ai dipendenti"

Il sindacato fa il punto: "I parlamentari stanno analizzando gli emendamenti. Contiamo su un accordo bipartisan e di arrivare in Aula prima della pausa estiva".

La proposta della Cisl: "Gestione delle aziende: va estesa ai dipendenti"

La proposta della Cisl: "Gestione delle aziende: va estesa ai dipendenti"

"Ai fini della elevazione economica e sociale del lavoro la Repubblica riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende". Questo è parte dell’articolo 46 della Costituzione ed è la base da cui nasce l’iniziativa ’Partecipazione al lavoro’ promossa da Cisl Emilia Romagna, presentata ieri mattina.

"La partecipazione dei lavoratori nelle imprese non è solo il vettore di uno sviluppo economico ma anche un mezzo per la realizzazione di un progresso sociale", afferma Filippo Pieri, segretario regionale Cisl elencando i punti della proposta: aumento dei salari, qualità e stabilità del lavoro, maggiore produttività e competitività, più sostenibilità e coesione sociale, zero delocalizzazioni, più salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, più investimenti. "Contiamo in un’approvazione bipartisan per una legge estesa a tutto il mondo del lavoro", afferma Enrico Bassani, segretario Cisl Bologna. Il punto in cui si trova questa proposta lo spiega Daniela Fumarola, segretaria generale aggiunta Cisl: "Le forze parlamentari stanno analizzando i 192 emendamenti della norma. Contiamo di arrivare in aula entro la pausa estiva".

Gian Luca Galletti, presidente Ucid: "Bisogna fare scelte condivise da parte di tutti, valorizzare il dialogo e le relazioni industriali". Secondo Giuseppe Sabella, direttore esecutivo Think-in/Oikonova, è "un patto sociale verso una nuova mediazione tra il capitale e il lavoro".

Giovanni Di Caprio