
L’Arena Orfeonica a tutto jazz. Ecco le serate nel cuore del centro
Fra le rassegne cittadine che tornano a rinfrescare le estati cittadine nel cuore del centro, c’è anche L’arena Orfeonica, al via questa sera. Oltre la consueta rassegna cinematografica, si alterneranno nel cortile fiorito di via Broccaindosso 50 serate musicali, letture ad alta voce e incontri. Punta di diamante, la rassegna Orfeonica in Jazz a cura di Federico Occhiuzzi, che si apre alle 21.15 con Open Quartet, una formazione d’eccezione capitanata da Enrico Erriquez al clarinetto. Il quartetto proporrà un repertorio mainstream della tradizione afroamericana in una rilettura briosa, alla ricerca del linguaggio moderno ma sempre legato alla tradizione. Si prosegue il 9 giugno con Ada Flocco Quartet. Il 13 giugno partono invece gli incontri di Ad alta voce: Olga Durano e Andrea Trombini leggono Ovidio (sempre alle 21.15, a offerta libera). Il 18 giugno, alle 18, ecco la serie Arzilli Attempati, un pomeriggio-sera dedicato agli attempati con musica, balli di gruppo. Il 21 giugno arriva invece il duo composto da Claudio Ortensi al flauto e Anna Pasetti all’arpa con un repertorio originale dal Settecento alla musica contemporanea. Fra gli appuntamenti in musica, anche quello del 23 giugno con Francesco Bellanova Quartet e, il 27 giugno, la Corale Orfeonica: rinata nel 2019, è affidata alla non convenzionale e energica direzione di Gian Marco Grimandi. Ospite della serata il coro Let’s Praise diretto da Mariangela Cané.
Tantissimi gli argomenti della rassegna. Il 2 luglio, ad esempio, si scopre Il meraviglioso mondo delle farfalle con Alfonso Iorio, appassionato entomologo, tra scienza e letteratura, natura ed arte. Il 9 luglio torna la Gran serata Orfeonica, un varietà ricco di canzoni e scenette, mentre l’11 luglio ecco Manifesto, diretto e interpretato da Nicole De Leo che indaga il mondo queer fra gli anni ’70 e ’90 in Cile, fra Pinochet e Aids, nei versi e nei racconti di Pedro Lemebel (1952-2015). Fra gli appuntamenti anche quello del 16 luglio con Poesie in dialetto bolognese di Stefano Delfiore, unico poeta dialettale bolognese vivente, che leggerà le sue poesie. Ancora jazz il 21 lugli con Giulia Meci Quartet e la presentazione del nuovo disco e il 28 luglio con Alkord, il primo Quintetto Flamenco - Jazz fondato in Italia da Alberto Capelli.