Francesco Guccini, le parole del cantautore illuminano via Petroni a Bologna

Bologna, 10 dicembre 2021 - "Bologna, che sa quel che conta e che vale che sa dov’è il sugo del sale, che calcola il giusto la vita, e che sa stare in piedi per quanto colpita". Sono le parole di Francesco Guccini, che questo Natale accenderanno la centralissima via Petroni. Come da tradizione, la strada nel cuore della zona universitaria si è illuminata mercoledì, dando ufficialmente inizio alle festività natalizie. Uno spettacolo suggestivo curato dalla Fondazione Rusconi, che negli ultimi anni, si è sempre occupata di allestire le ’luminarie d’autore’ in via Giuseppe Petroni. Nove luminarie, che iniziano da piazza Verdi, e si concludono con la firma autografa del cantautore.

"Riteniamo importante continuare a popolare il cielo della via con le parole della musica – afferma il presidente della Fondazione Rusconi, Ivano Ruscelli –. Quest’anno abbiamo chiesto la disponibilità a Francesco Guccini a partecipare a quest’iniziativa, concedendoci gli splendidi versi della canzone ’Bologna’ che esprimono bene un sentimento che tutti noi proviamo per questa città".

’Bologna’, forse il brano che meglio racconta la città "grassa e umana, già un poco Romagna e in odor di Toscana". Una "Bologna per me provinciale, Parigi minore", confortevole, tra case e osterie. La città in cui Guccini si trasferì nel 1960, nella famosa via Paolo Fabbri 43, che ha dato il nome all’album del ’76.

"Riteniamo che le parole di Guccini siano anche legate alla dimensione universitaria – continua Ruscelli –, che oltre ad essere un luogo geografico è una fase della vita. Molti di noi che l’hanno frequentata, hanno poi scelto di viverci. Guccini ci ha riempito il cuore e catturato la mente".

Attraverso attività culturali, artistiche, di promozione sociale, di rigenerazione del territorio, di sostegno alle giovani generazioni e a favore di persone svantaggiate, la Fondazione Rusconi si occupa da sempre di valorizzare la città di Bologna e, in particolare, la sua zona universitaria.

"Il nome di Francesco Guccini è stato il primo a cui ho pensato per le luminarie che quest’anno avrebbero illuminato la zona universitaria – dichiara Ruscelli –. Oltre a essere un appassionato dei suoi testi, nella canzone ’Bologna’ si respira il vero animo della città, ricca di fascino e di storie vissute tra le strade del centro storico e quelle dell’Università".