Legge elettorale regionale. C’è l’ipotesi di correttivi

Baruffi annuncia qualche appunto. Tra le possibilità: riequilibrare il peso della Romagna

Legge elettorale regionale. C’è l’ipotesi di correttivi

Legge elettorale regionale. C’è l’ipotesi di correttivi

Venti di cambiamento per la legge elettorale regionale.

Il "blitz", come qualcuno l’ha definito, è stato annunciato da Davide Baruffi, sottosegretario alla presidenza della giunta Bonaccini, nell’ultima capigruppo ufficiale. Chi era presente riferisce che Baruffi si sarebbe limitato a spiegare ai capigruppo dei partiti che la giunta starebbe lavorando ad alcuni appunti sulla legge elettorale. Appunti che verranno sottoposti nel corso del weekend (nel fine settimana che vede le urne europee e comunali) e sui quali vengono tutti invitati a fare una riflessione. Durante la riunione non sarebbe emerso nulla di più, ma è chiaro che, tra i partiti, già qualcuno si stia interrogando sull’arrivo di qualche colpo di scena in vista delle prossime Regionali che si terranno, molto probabilmente, in autunno. L’ipotesi di cui si parla fitto in Viale Aldo Moro è quella di una modifica della legge eletttorale regionale che tenga più conto del ’peso’ della Romagna. Un tema caro a livello trasversale, visto che unisce sia il Pd sia la Lega, dalla consigliera dem Manuela Rontini a Massimiliano Pompignoli del Carroccio, che hanno messo a punto un ordine del giorno che punta a riscrivere il meccanismo di ripartizione dei seggi, visto lo sbilanciamento a detrimento della Romagna. Territorio in cui scattano solo 9 seggi, mentre l’eventuale proposta bipartisan pensa a individuare un collegio unico della Romagna o a un sistema elettorale a scalare legato allo scorrimento delle liste che vada ad individuare 13 eletti (4 in più rispetto a oggi).

Nella scorsa seduta, in realtà, era già emersa l’idea di un ordine del giorno che tenesse insieme tutta l’Assemblea legislativa sul tema, ma il rischio di un passaggio in Aula, chiaramente, sarebbe quello di spaccature.

Intanto il possibile "blitz" in Viale Aldo Moro sulla legge elettorale c’è già chi lo lega al prossimo dossier Regionali che vede, tra l’altro, nel toto-candidature anche un nome della Romagna, cioè il sindaco di Ravenna Michele de Pascale. Alla luce di queste ’manovre’ regionali, qualcuno legge come non casuale il ’monito’ del sindaco Matteo Lepore sulla necessità di mantenere centrale Bologna in vista delle prossime elezioni in Emilia-Romagna. In attesa di capire se un colpo di scena ci sarà, c’è anche chi minimizza la portata del cambiamento annunciato da Baruffi e liquida le possibili novità come solo qualche aggiustamento tecnico legato alla fine anticipata del mandato di Stefano Bonaccini, in caso di elezione alle Europee.

ros. carb.