Malamovida e degrado in centro. Controlli a tappeto della polizia

Non solo piazza XX Settembre: il servizio esteso in zona San Francesco. Un arresto per spaccio e una denuncia

Malamovida e degrado in centro. Controlli a tappeto della polizia

La polizia durante il servizio di controllo in piazza XX Settembre

Dalla zona stazione a piazza San Francesco, seguendo le piste del degrado e della malamovida. Un maxi controllo al giorno, per cercare di rendere più vivibili zone della città in balìa di problemi legati a spaccio e marginalità sociale. La dirigente delle Volanti, Eleonora Arcioni, ha coordinato, l’altro giorno, il servizio ad alto impatto organizzato dalla Questura, che ha visto l’impiego di personale dell’Ufficio prevenzione generale, anche in moto (le pattuglie ‘Nibbio’), del Reparto prevenzione crimine, del Reparto mobile e delle Unità cinofile, con il supporto di pattuglie della polizia locale.

Un’attività ad ampio raggio, che ha permesso di identificare una trentina di persone, mentre altre 8 sono state accompagnate in Questura, perché sprovviste di documenti. Un arresto, una denuncia, il sequestro a carico di ignoti di 22 grammi di hashish (trovati nei pressi della scalinata del Pincio) e quattro segnalazioni per uso personale di sostanze sono il bilancio finale del servizio, che ha visto i poliziotti impegnati anche in Galleria 2 Agosto, dove residenti e negozianti hanno fatto sentire la propria voce, arrivando a scrivere al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e al sindaco Matteo Lepore. Con il sindaco i cittadini hanno ottenuto un incontro, fissato per domani pomeriggio, per fare il punto sul refugium peccatorum diventato negli ultimi anni il cortile del Supercondominio, tra spaccio, risse, accoltellamenti, molestie sessuali e sporco di ogni tipo.

Tornando al servizio della polizia, a eseguire l’arresto è stato il personale del commissariato Due Torri San Francesco, che ha fermato un ventitreenne tunisino irregolare: il ragazzo, alla vista dei poliziotti, ha tentato di allontanarsi in bici. Bloccato, è apparso subito molto nervoso: questo probabilmente perché nel marsupio custodiva 27 involucri, per un totale di 51 grammi di hashish, oltre a 55 euro. Per lui sono scattate le manette e la sua posizione è stata segnalata all’ufficio Immigrazione, per valutarne l’espulsione. Nei guai è finito anche un ventiquattrenne nigeriano, controllato in piazza XX Settembre dal personale delle Volanti: ha tentato di aggredire gli agenti per non essere idenhtificato e con sé aveva un coltello. Al termine degli accertamenti è stato denunciato per resistenza e porto abusivo di armi.

Nicoletta Tempera