
Un carabinieri in una fase di controllo in città
Bologna, 4 settembre 2024 — I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Bologna hanno arrestato un trentenne ivoriano, senza fissa dimora, per tentata rapina nei confronti di un uomo di 40 anni. I fatti sono accaduti ieri in zona universitaria.
Secondo il racconto dei militari, è inizialmente arrivata la chiamata di soccorso alla Centrale operativa, con la quale sono venuti a conoscenza della presenza di un uomo a torso nudo, che girava a piedi con fare sospetto, molestando i passanti.
Per questo sono entrati in azione, individuando e identificando il giovane africano sul posto poco dopo, per così scoprire che si era avvicinato con la scusa di una sigaretta al quarantenne italiano, residente in zona, tentando contro di lui una rapina per fortuna non finita bene.
L’italiano è rimasto subito spaventato dall’atteggiamento aggressivo del 30enne, che oltre alla sigaretta voleva i soldi e ha tentato di sottrargli il borsello. Il quarantenne lo ha così allontanato ferendosi a una mano in modo lieve, prima di essere soccorso dai sanitari del 118 e di essere portato al Policlinico Sant’Orsola Malpighi.
Ma non solo, durante la ricostruzione dei fatti i carabinieri hanno scoperto che l’atteggiamento molesto del cittadino africano aveva spaventato anche due donne, che per allontanarsi dall’uomo si erano rifugiate in un negozio in attesa dei militari.
Il Pubblico Ministero di turno della Procura bolognese ha quindi disposto il giudizio per direttissima nei confronti del trentenne, per cui è stato convalidato l’arresto. Il giovane è poi stato rimesso in libertà, ricevendo però il divieto di dimora nella Città metropolitana di Bologna.
Carabinieri ancora in azione in Piazza XX Settembre
Lunedì, invece, i militari bolognesi sono stati stati impegnati in un altro intervento in Piazza XX Settembre a Bologna, quando hanno arrestato un pusher nigeriano di 26 anni, residente a Imola, colto in flagrante mentre cedeva una dose di hashish - precisamente 2,5 grammi di hashish - a un’altra persona, un romeno di 29 anni. Il giovane africano è così stato portato in caserma dai carabinieri e ha dato in escandescenza, ferendo tre militari dell'Arma, tanto da richiedere l'utilizzo del taser e dello spray urticante per fermarlo. Per questo motivo è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a un pubblico ufficiale.