Nel mulino Mazzone il sound dei KhoraKhanè

Il concerto della band italiana fa parte della rassegna ‘Macinare Cultura’. Un appuntamento che unisce musica e parole in un palcoscenico inedito.

Nel mulino Mazzone  il sound dei KhoraKhanè

Il concerto della band italiana fa parte della rassegna ‘Macinare Cultura’. Un appuntamento che unisce musica e parole in un palcoscenico inedito.

È stato spostato a domenica prossima ‘Macinare Cultura’ il Festival dei mulini storici che valorizza i mulini della regione con spettacoli musicali e teatrali, all’insegna di un turismo lento e sostenibile. Domenica l’appuntamento sarà al mulino Mazzone a Piamaggio dove alle 16.30 si esibiranno i KhoraKhanè (foto), gruppo rivelazione del 2007 al 57° Festival di Sanremo, sono una band italiana nata nel 2001 come tribute band di Fabrizio De André. I loro live sono un viaggio musicale che ripercorre la loro storia, dalle origini alle collaborazioni con artisti come Massimo Bubola e Cisco (ex Modena City Ramblers), passando fra cover e brani inediti dove resta sempre forte l’originalità musicale del loro sound fatto di strumenti acustici ed elettrici, di momenti intimi e di coinvolgimento fisico ed emotivo. Macinare Cultura è organizzato da ATER Fondazione con la Regione e AIAMS – Associazione Italiana Amici Mulini Storici in collaborazione con i Comuni nei quali si collocano i Mulini che aderiscono all’iniziativa e gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino. Macinare Cultura è una iniziativa finalizzata a valorizzare, anche a scopo di richiamo turistico locale e provinciale, identità culturali diverse con particolare attenzione ai Mulini Storici della Regione Emilia-Romagna. Nell’intento di coniugare il patrimonio storico delle realtà rurali, come gli antichi mulini, con eventi teatrali e concerti il progetto risulta essere un esempio straordinario di cultura diffusa sul territorio, permettendo inoltre la riscoperta di aree naturali di grande significato storico e culturale. La proposta artistica del Festival, in linea con lo spirito con cui nasce la manifestazione, è pensata per riportare alla luce lo spettacolo popolare in una chiave più contemporanea, da qui il sottotitolo "La tradizione in movimento".

Un modo originale di vivere l’esperienza teatrale e concertistica in spazi singolari e non comunemente pensati per ospitare spettacoli, ma capaci di innescare forti emozioni grazie al fascino delle innumerevoli memorie che conservano. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso la sala conferenze del Municipio. Così il sindaco Barbara Panzacchi: "Un’iniziativa che offre l’opportunità di riscoprire i mulini che fanno parte del patrimonio storico, culturale ed identitario del nostro territorio, unitamente a spettacoli di grande qualità artistica all’aria aperta in un contesto suggestivo e da sogno come il mulino Mazzone".