REDAZIONE BOLOGNA

Orchestra del Comunale, concerto per la Memoria

Domani sera all’Auditorium Manzoni due opere per bambini: ’Brundibar’ e ’I due usignoli’ di Campogrande.

Nell’ambito delle iniziative organizzate a Bologna nel Giorno della memoria, a ottant’anni dall’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il Teatro Comunale offre alla cittadinanza un concerto con la sua Orchestra, diretta da Stefano Conticello, e il suo Coro di voci bianche e Coro giovanile, istruiti da Alhambra Superchi. In programma, domani alle 20.30 all’Auditorium Manzoni, due opere per bambini: Brundibar di Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister e - in prima assoluta - I due usignoli di Nicola Campogrande, compositore in residenza del TCBO, entrambe con la mise en éspace curata da Mariano Bauduin. La serata è, poi, completata dall’esecuzione a cappella, da parte di Superchi e del Coro Giovanile, di due brani della tradizione ebraica: Gam Gam e Ma navu.

L’operina per voci bianche I due usignoli, scritta da Campogrande nel 2023 su libretto di Piero Bodrato ispirato a una celebre favola di Christian Andersen, si svolge in Cina in un tempo passato e racconta della competizione, ingaggiata da una principessa, tra due usignoli: uno reale e uno meccanico. "Nella primavera del 2026 andrà in scena la mia Olympia – commenta il compositore torinese – l’opera che il Comunale mi ha commissionato e che sto finendo di scrivere. Ma sarà la fine di un percorso, di un progetto più ampio dedicato alle relazioni tra natura e meccanismi, tra noi e l’intelligenza artificiale. I due usignoli ne è una tappa e l’antica fiaba di Andersen, riscritta da Bodrato, invita i suoi giovani interpreti a ragionare su questo, senza demonizzare la tecnologia ma riflettendo sulla conservazione del pianeta, sull’empatia, sui nostri sentimenti". Composta nel 1938 per essere rappresentata nell’orfanotrofio ebraico di Praga, Brundibar venne messa in scena nel 1943 nel campo di concentramento di Theresienstadt, a causa della deportazione di tutti i protagonisti. L’ingresso è libero su prenotazione dal sito del Teatro.