CHIARA CARAVELLI
Cronaca

Una pistola nel bagaglio a mano, aeroporto di Bologna in tilt per oltre un’ora. Ma l’allarme si rivela infondato

Sarebbe un macchinario arrivato di recente la causa dell’errore di lettura: la sagoma sembrava un’arma. Momenti di paura tra i passeggeri

Controllo dei bagagli con unità cinofile da parte delle forze dell’ordine (foto archivio)

Controllo dei bagagli con unità cinofile da parte delle forze dell’ordine (foto archivio)

Bologna, 14 maggio 2024 – Momenti di caos nel primo pomeriggio di ieri all’aeroporto Marconi. Alcuni voli sono stati cancellati, altri dirottati su altri scali nazionali. Le operazioni dello scalo bolognese sono state infatti sospese per oltre un’ora, dalle 15 alle 16.15, quando è scattato l’allarme per la possibile presenza di una pistola all’interno del bagaglio di un passeggero. Momenti concitati durante i quali gli agenti della Polaria sono intervenuti per un controllo al fine di verificare se l’arma fosse effettivamente presente all’interno della valigia. Controllo che ha dato, fortunatamente, esito negativo: la segnalazione, infatti, come spiegato dalla Questura, sarebbe scaturita da un "errore di lettura causato da un nuovo macchinario arrivato di recente al Marconi". Non è ancora chiaro se l’allarme – su questo verranno fatti ulteriori accertamenti – secondo cui sembrava che dentro il bagaglio ci fosse "la sagoma di una pistola", sia stato causato "da un errore umano o tecnico".

Una situazione, comunque, che ha creato non pochi disagi con lo scalo bolognese che è andato in tilt per più di un’ora: a causa dell’alert dovuto alla possibile presenza dell’arma, sono stati cancellati in tutto nove voli, mentre 11 (tra cui quelli decollati da città quali Brindisi, Bruxelles, Stoccolma, Atene, Parigi e Siviglia) sono stati dirottati su altri scali nazionali.

Non solo, altri 18 – tutti i volti previsti dalle 14.30 in poi – hanno invece subito dei ritardi di circa un paio d’ore. In totale, quindi, a subire disagi di vario genere sono stati i passeggeri di ben 38 aerei. Nonostante i problemi, però, l’attività dell’aeroporto Marconi è ripresa con regolarità già ieri pomeriggio, intorno alle 17. Un pomeriggio complicato che arriva in un periodo in cui l’aeroporto si trova ad affrontare diversi cantieri, tra cui la riqualificazione dell’area di sicurezza dove si sta portando avanti l’inserimento delle nuove macchine radiogene standard 3 che consentono di non togliere liquidi dai bagagli.

Oltre a questo, c’è anche la riqualificazione dell’area partenze Schengen. Disagi che hanno portato il Marconi a chiedere ai passeggeri di presentarsi con tre ore di anticipo: in cambio, dal 1° maggio scorso, l’Aeroporto offre il caffè a chi deve presentarsi tra la mezzanotte e le 4.