REDAZIONE BOLOGNA

Portonovo, petizione contro la chiusura della caserma

Preoccupazione e rabbia, a Portonovo di Medicina, dopo la notizia della chiusura della locale stazione dei carabinieri. Tanto che...

Preoccupazione e rabbia, a Portonovo di Medicina, dopo la notizia della chiusura della locale stazione dei carabinieri. Tanto che...

Preoccupazione e rabbia, a Portonovo di Medicina, dopo la notizia della chiusura della locale stazione dei carabinieri. Tanto che...

Preoccupazione e rabbia, a Portonovo di Medicina, dopo la notizia della chiusura della locale stazione dei carabinieri. Tanto che un gruppo di cittadini residenti ha deciso di aprire una petizione affinché rimanga il presidio delle forze dell’ordine, presente sul territorio da un secolo: "Vogliamo in tutti i modi evitare la chiusura della locale caserma. Sempre più spesso ed ora anche in modo consistente, si parla della chiusura del Comando. La popolazione residente ha come punto di riferimento l’Arma che, in più occasioni, ha dimostrato di essere vicina al cittadino soprattutto in occasione di calamità pubbliche come le alluvioni. Inoltre, la presenza di una stazione dei carabinieri è un deterrente ad azioni criminali e rappresenta un baluardo di sicurezza che la presenza di auto di pattuglia e sola perlustrazione non possono dare. La caserma di Portonovo opera nelle frazioni della Fantuzza, Buda, Portonovo, Sant’Antonio e Fiorentina e la sua presenza non può essere colmata in altro modo". Con il nuovo assetto il territorio, attualmente di competenza della compagnia di Molinella, dovrebbe transitare nella giurisdizione della Tenenza di Medicina.

"Le necessità di carattere amministrativo (denunce, atti amministrativi, ecc.) richiederebbero al cittadino di doversi spostare di almeno 15/20 chilometri per raggiungere l’altro comando più vicino – sottolinea la petizione –, elemento che penalizzerebbe le persone prive di auto e le persone più anziane che sono quelle che hanno più bisogno in quanto più fragili. La cittadinanza nel presentare la petizione spera che venga accolta e rivista tale decisione che isolerebbe tali frazioni esponendolo ai rischi della criminalità che già in più occasioni ha fatto sentire la sua presenza".

A parlare della situazione, ora che sembra ormai sempre più prossima la chiusura della stazione, sono anche il sindaco Matteo Montanari (nella foto) e l’assessore alla Sicurezza, Marco Brini: "La chiusura della Stazione dei Carabinieri di Portonovo è una scelta che non condividiamo, sulla quale già nel mandato scorso ci siamo confrontati con la Prefettura e con il Comando Provinciale dei Carabinieri, cercando di trovare insieme un’alternativa alla soppressione della caserma. Sosteniamo le ragioni della petizione promossa dai cittadini, convinti che un presidio in un territorio così ampio vada mantenuto. Siamo d’accordo circa il passaggio sotto la competenza della Compagnia di Imola di quel territorio, che faciliterà i rapporti tra l’amministrazione comunale e l’Arma, ma chiediamo nel contempo che venga mantenuto il presidio di Portonovo. Nella circostanza esprimiamo piena fiducia nel lavoro del Tenente Filopei e della Tenenza di Medicina, che dovrà vigilare sull’intero territorio comunale".

Zoe Pederzini