"In testa sanità pubblica, trasporto pubblico locale e sicurezza sul lavoro. Questo il mio programma, per una candidatura che annuncio con orgoglio". Uno dei volti della lista civica di Michele de Pascale è quello di Maria Cosenza, avvocatessa e mamma di origini calabresi ("Ma vivo a Bologna fin da bambina") che si occupa di diritto del lavoro e di diritto penale. "Ringrazio tutti per la fiducia e, in particolare, Michele de Pascale per avermi dato questa grande opportunità – spiega l’avvocatessa –. Una scelta nata dal forte senso di gratitudine che nutro verso questa regione, che mi ha visto crescere e mi ha dato la possibilità di formarmi e realizzarmi come donna e professionista".
Perché ha accettato la chiamata?
"La mia idea di Emilia-Romagna si avvicina molto a quella del centrosinistra, quindi è stato semplice accettare. Sono da sempre appassionata di politica, mi sono sempre interessata al bene pubblico e sono pronta a mettermi a disposizione dei cittadini per la tutela di ogni loro problema. Del resto, di queste cose me ne occupo tutti i giorni".
Ha una tessera di partito?
"No no, sono una civica al 100%".
Cosa ne pensa della richiesta dell’introduzione del reato di ‘omicidio sul lavoro’? Un tema che ricorre, dopo le purtroppo frequenti morti degli ultimi mesi.
"Assolutamente un percorso che bisogna fare, quanto successo sui luoghi di lavoro sono tragedia che non devono più capitare. E sicuramente lo Stato dal punto di vista legislativo deve fare meglio e di più".
Sanità, dove migliorare?
"Bisogna insistere sulla sanità pubblica e continuare nel solco dell’ottimo lavoro portato avanti nei 10 anni precedenti da Stefano Bonaccini. Certo, lavorando sulle cose da migliorare".
Il suo appello al voto?
"E’ mia intenzione confrontarmi con il maggior numero di cittadini possibile, al di là della provenienza politica, facendo tesoro dei consigli, delle proposte e delle segnalazioni".
Paolo Rosato