
Il neo assessore alla Sanità Giulio Masiello: "Già siamo riusciti a limitare il taglio degli orari per il reparto di Radiologia"
L’ospedale Simiani di Loiano è il presidio sanitario, dipendente da Ausl Bologna, che serve anche tutti i paesi limitrofi, quali Monghidoro e San Benedetto. Tanti gli investimenti previsti tra lo scorso anno e quest’anno da parte di Ausl e Regione. "Si assiste un pò ovunque ad una continua emorragia di medici che dal lavoro nel pubblico si orientano verso il privato . Nel nostro caso – dice Giulio Masiello, neo assessore alla Sanità - si aggiungono le richieste di trasferimento in altri ospedali più grandi, dove i medici più giovani preferiscono lavorare per migliorare la loro professionalità. Noi stiamo monitorando la situazione confrontandoci con la dirigenza dell’Azienda Usl e coi referenti politici regionali e del territorio per cercare di prevedere e prevenire le criticità.
Diversi sono gli argomenti affrontati - aggiunge l’assessore -e per alcuni sono state fortunatamente trovate soluzioni. Grazie all’ intervento dell’assessore Regionale alla Salute Raffaele Donini siamo riusciti a limitare la riduzione dell’orario di lavoro della radiologia che da inizio agosto è tornata alla normalità a 12 ore. Per quanto riguarda la fuga dei medici si è riusciti a limitare il danno, in modo che alcuni specialisti (cardiologia, ecografia, ecc.) continueranno a svolgere sia le consulenze per il reparto, sia le visite specialistiche all’interno del Simiani.
Nel frattempo è stato indetto il concorso pubblico per un posto a tempo indeterminato nel profilo professionale di dirigente medico nella disciplina di Medicina Interna per l’ospedale, che si svolgerà il 9 settembre sperando di reclutare nuovo personale sia per sostituire uno dei medici in uscita, sia per integrare comunque l’organico del reparto. Abbiamo fatto presente la necessità di svincolare il Punto di Primo Intervento 118 dal lavoro dei medici dell’ospedale poiché attualmente la notte, o quando i medici del 118 escono sul territorio per le urgenze, sono i medici di reparto che svolgono il servizio di medicina d’urgenza. A questo proposito abbiamo parlato con la dirigenza Ausl, con l’assessore Donini e con i rappresentanti dei Medici Emergenza Territoriale e sembrerebbe che all’ inizio dell’anno prossimo, a seguito di un accordo possibile, possano essere proprio i Met a supportare il servizio del 118. Per il futuro come Amministrazione ci batteremo affinché il Simiani torni ad essere una unità complessa e che si sviluppi almeno una branca della medicina rendendola dell’eccellenza".
Zoe Pederzini