
Convegno a Bologna sul drammatico fenomeno dei suicidi in carcere, con la partecipazione di importanti figure istituzionali e politiche. Obiettivo: trovare soluzioni concrete per affrontare l'emergenza.
Il cardinale Matteo Zuppi (foto) presidente della Cei, il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto, la deputata e responsabile Giustizia del Pd Debora Serracchiani, la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi e Rita Bernardini, ex parlamentare radicale e presidente dell’associazione ‘Nessuno tocchi Cainò sono gli ospiti del convegno ‘Il drammatico fenomeno dei suicidi in carcere: un’emergenza non più rinviabilè organizzato per martedì, a Bologna, dalla locale Camera penale. L’appuntamento è sulla scia di una serie di iniziative di concerto con l’Unione delle Camere Penali Italiane, come la maratona oratoria sul tema, dell’8 luglio. L’incontro, nell’ex cinema Castiglione di piazza di Porta Castiglione 3, dalle 15.30 alle 19.30.
Una prima sessione sarà dedicata alla discussione tra avvocatura, rappresentanti della Magistratura, dell’Istituzione carceraria, dei Garanti regionale e comunale, e delle associazioni maggiormente rappresentative che si occupano di carcere anche a livello nazionale. Alle 17.30 circa, il dibattito conclusivo con Zuppi, Sisto, Serracchiani, Cucchi e Bernardini. "Vogliamo creare un momento di dialogo concreto sul tema – dice l’avvocato Luca Sebastiani dell’Osservatorio Carcere della Camera penale – perché non c’è davvero più tempo. Il carcere è e deve restare l’extrema ratio, anche per chi non ha possibilità di usufruire di un domicilio e la politica deve intervenire e farsene carico. L’alternativa non può essere il carcere anche per pene brevi: con questi numeri il fine rieducativo della pena non esiste. E il tasso di suicidi così alto di quest’anno è uno dei più gravi campanelli d’allarme. Ne parleremo con l’obiettivo di cercare soluzioni e proporle a chi siede in Parlamento".