Si sono tornate ad accendere le luci sulla facciata del Teatro Arena del Sole, alla fine del restauro eseguito dal Comune e durato nove mesi. E venerdì sera, alle 21, l’Arena ha ospitato un brindisi simbolico con i protagonisti dell’intervento, per inaugurare la nuova veste del Teatro (foto). Ora dunque la facciata, i fregi e le sculture alla sommità del teatro di via Indipendenza torneranno all’antico splendore, anche grazie a un sistema illuminotecnico a led.
Il teatro era transennato da tempo dopo il distacco dei calcinacci; per l’intervento di restauro della facciata e delle sculture che sovrastano l’edificio, il Comune stanziò un paio d’anni fa 600mila euro. Coinvolte dunque, oltre la facciata porticata, pure il gruppo di statue in cemento opera di Alfredo Neri, il sottoportico; i lavori hanno compreso il ripristino dell’intonaco delle tre volte a crociera, la revisione del sistema di deflusso delle acque, la revisione e sostituzione del sistema antipiccione.
La peculiarità architettonica dell’Arena aveva colpito anche il nuovo direttore Ert Valter Malosti a cui, come anticipava qualche giorno fa, piacerebbe rimettere mano a una parte dello stabile, per esempio all’ex chiesa affacciata su via San Giuseppe attualmente destinata a magazzino.
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