FRANCESCO MORONI
Cronaca

Tram in via Indipendenza. Pavimento fatto due volte

Operai al lavoro per togliere e rimettere a posto i sanpietrini appena posati. Il Comune assicura: "Nessun aggravio di costi o ritardi nei tempi di riapertura"

Operai al lavoro in via Indipendenza per rifare nuovamente la pavimentazione

Operai al lavoro in via Indipendenza per rifare nuovamente la pavimentazione

Bologna, 20 giugno 2025 – Fare e disfare è tutto un lavorare. Chissà se gli operai impegnati tra gru e scavatrici in via Indipendenza avranno ripetuto a mente l’antico detto mentre, sotto al sole cocente, hanno rimosso (e poi rimesso di nuovo a posto) la pavimentazione adiacente ai nuovi binari della linea rossa. Si è creato un piccolo caso attorno ai lavori del tram nella parte alta della strada, più o meno tra via dei Mille e piazza XX Settembre, all’altezza dell’hotel ‘I Portici’. La pavimentazione della ciclabile infatti era stata appena rifatta, se non fosse che ieri gli operai hanno dovuto rimetterci subito le mani: colpa di un ‘corrugato’ dimenticato dall’azienda incaricata dei lavori o comunque di un altro errore commesso al momento della posa dei sanpietrini.

Palazzo d’Accursio assicura che non ci sarà "nessun aggravio di costi" per le tasche dell’amministrazione, in quanto l’errore sarebbe imputabile alla ditta che svolge i lavori e non alla pianificazione a monte dei tecnici comunali. Così come non ci saranno ritardi nel cronoprogramma dei cantieri, dato che via Indipendenza sarà regolarmente aperta a fine giugno come già annunciato in precedenza. Insomma: più la beffa, che il danno.

Certo è che ieri, chi si è trovato a passare in via Indipendenza, così come residenti e commercianti abituati a svolgere la parte dell’umarell, non ha potuto non notare quella pavimentazione perfetta e illibata, appena sistemata a terra, divelta dagli opera in azione. "È incredibile, l’avevano appena fatta: ma come è possibile?", commenta una passante, mentre un’altra aggiunge: "Qualcuno dovrebbe dare spiegazioni".

Alla fine, ieri pomeriggio, con le temperature leggermente meno roventi tutto è tornato alla normalità, e gli uomini impiegati nel cantieri hanno risistemato i sanpietrini apportando le dovute correzioni al percorso ciclo-pedonale che costeggerà la futura linea tranviaria.

Un caso. L’ennesimo attorno a un’opera che continua a essere discussa e messa nel mirino sotto le Torri, tra stravolgimenti del traffico causati dai cantieri e notti insonni per la necessità di fare presto sulla tabella di marcia del Pnrr e completare i lavori entro giugno 2026. Sarà ancora un’estate di cantieri, insomma, in attesa dell’anno del tram che verrà.