REDAZIONE BOLOGNA

Unione dell’Appennino. Le deleghe agli 11 sindaci

La sindaca di Marzabotto a capo dell’ente ha attribuito gli incarichi "Rispettate le competenze e le inclinazioni di ognuno. Faremo un buon lavoro" .

Gli undici sindaci dei Comuni dell’Appennino che fanno parte dell’Unione

Gli undici sindaci dei Comuni dell’Appennino che fanno parte dell’Unione

Deleghe nuove di zecca per i sindaci dell’Unione Appennino. A capo dell’ente sovracomunale che ha sede a Vergato è stata eletta nelle scorse settimane Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto. Cuppi sostituisce Maurizio Fabbri, ex sindaco di Castiglione dei Pepoli ora in lizza per un posto da consigliere regionale alle elezioni del 28 novembre. Della giunta fanno parte tutti gli 11 primi cittadini dei Comuni aderenti. "Ho attribuito le deleghe dopo un confronto con i sindaci - rivela la presidente - rispettando le competenze e le inclinazioni di ognuno. Sono certa che faremo un bel lavoro di squadra assumendo un ruolo sempre più rilevante per il territorio". Nella stessa seduta sono stati indicati anche i membri del consiglio di amministrazione dell’istituzione dei servizi sociali educativi e culturali dell’Unione.

A Marco Masinara, sindaco di Camugnano, vanno le deleghe ai Servizi ambientali, alle Politiche energetiche e abitative e la presidenza dell’assemblea dei soci di Co.Se.A. Consorzio. Rossella Chiari, sindaca di Castel d’Aiano, segue Agricoltura, Forestazione e Difesa del suolo. Chiari inoltre rappresenta l’Unione nel consiglio di amministrazione del Gal Appennino. Daniele Bertacci, sindaco di Castel di Casio, ottiene la delega al Patrimonio ed entra nel comitato tecnico scientifico che gestisce la Rocchetta Mattei. Il sindaco di Castiglione dei Pepoli, Tommaso Tarabusi, è responsabile di Innovazione tecnologica e Sistemi informatici e di trasparenza e partecipazione.

Giuseppe Pucci, sindaco di Gaggio Montano, ha la delega alle Attività produttive ed è presidente del consiglio dell’Unione. Franco Rubini, sindaco di Grizzana Morandi, si occupa di Mobilità sostenibile ed è membro del cda dell’istituzione servizi sociali educativi e culturali. Barbara Franchi, sindaca del comune di Lizzano in Belvedere, ha la delega al Turismo, la stessa che le è stata affidata dal sindaco Lepore in Città metropolitana, e fa parte del consiglio di amministrazione dell’Istituzione servizi sociali educativi e culturali. A Bruno Pasquini, sindaco di Monzuno, vanno le deleghe alla Protezione civile e Sport.

Alessandro Santoni, sindaco del Comune di San Benedetto Val di Sambro, è il presidente dell’istituzione dei servizi dell’Unione dei Comuni Appennino. Avvicendamento alla guida del distretto socio-sanitario dell’Appennino che viene affidata a Giuseppe Argentieri, sindaco di Vergato. Le funzioni non espressamente delegate come Bilancio e Servizi finanziari, Cultura, Scuola e Viabilità restano in capo a Cuppi.

"Fra le priorità della nostra azione - conclude la presidente - ci saranno il potenziamento della Protezione civile, il contrasto al dissesto idrogeologico e la difesa dei presidi sanitari".

Fabio Marchioni