Buon compleanno 50 special: la canzone compie 25 anni e Cremonini ‘riabbraccia’ la vespa

Il disco dei Lùnapop torna nelle radio italiane lunedì 27 maggio tra le 10 e le 12. Il cantante : “E’ il mio esordio, ma è una canzone che appartiene a tutti: ci riporta a un’estate tra le più felici della nostra vita”

Bologna, 24 maggio 2024 – ‘Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi’. 25 anni fa Cesare Cremonini e i Lunapop facevano scoprire all’Italia la spensieratezza della giovinezza durante l’estate, meglio se con una vespa

Cesare Cremonini festeggia i 25 anni di 50 special in sella a una vespa (screenshot estratto dal video di Instagram)
Cesare Cremonini festeggia i 25 anni di 50 special in sella a una vespa (screenshot estratto dal video di Instagram)

50 special compie gli anni e torna in radio per festeggiare l’anniversario insieme a tutti gli appassionati. La canzone dei Lunapop suonerà sui principali network italiani tra le ore 10 e le ore 12 di lunedì 27 maggio.

"Le radio italiane vi daranno il buongiorno passando la canzone che coincide con il mio esordio – l’annuncio di Cesare Cremonini sui social, con tanto di video in sella alla stessa vespa del videoclip originale – ma che in realtà appartiene a tutti e unisce più generazioni intorno alla musica da quel giovedì 27 maggio 1999 che non possiamo scordare, perché ci riporta a un’estate tra le più felici della nostra vita”.

Il disco 

Quando uscì la canzone si era ad un passo dal nuovo millennio, i social network erano ancora lontani, i negozi di dischi ancora il punto di ritrovo di milioni di giovani del pianeta. Il disco avrebbe avuto un immediato successo, facendo da colonna sonora di quell’estate.

A cantarla, un giovanissimo studente del liceo scientifico Sabin che parlava dei colli bolognesi e di una vespa che ti toglie i problemi. “Ho sempre pensato che il segreto della canzone si nascondesse nelle prime quattro parole – continua Cremonini -. Nell'assenza dell'articolo a introdurle. 'Vespe truccate/anni sessanta’. Erano i versi di una nuova generazione che andava dritta al punto, in volo fin dalla prima battuta, come accendere la telecamera in una scena già in movimento, una porta che si apre sulla pista piena di una festa. Per questo il pubblico ai concerti non la canta, la grida, facendo rimbalzare in bocca quelle parole che hanno il profumo del rock'n'roll della fine degli anni 50, la musica da cui proviene tutto. Jerry Lee Lewis era il mio idolo da ragazzino e 'Great Balls of fire’ è stata la prima canzone che ho adorato”.

Il successo 

In radio il 22 maggio 1999, nessuno sa da dove venga '50 Special'. Nessuna major discografica alle spalle. È infatti la Universo, una piccola etichetta indipendente di Roma, a pubblicare il disco che suona brit-pop ma non ha le chitarre distorte. È pop in purezza, ma sa di musica suonata. Una strisciata di pianoforte e via, dietro al ritmo incalzante che apre il sipario di una canzone che dura 3 minuti e 30 secondi spaccati. E il suo testo parla di giovinezza, indipendenza, libertà.

“È tutto semplicemente perfetto in quella canzone, una miracolo pop, evento rarissimo, 50 special è un capolavoro che non ha bisogno del tempo per diventare un classico perché era un classico già al primo ascolto. Un piccolo big bang che ha generato l'universo Cesare Cremonini, che da quel momento non ha mai più smesso di espandersi in ogni direzione» afferma Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti.