Clancy: "Siamo la seconda forza A sinistra si vince al primo turno"

Soddisfatta la consigliera uscente, ma la lista non sfonda. Schlein: "Destra non più vincente"

Migration

di Rosalba Carbutti

"Al momento siamo la seconda forza della coalizione di centrosinistra, ma il dato più interessante è che quando le coalizioni guardano a sinistra vincono bene e vincono al primo turno". Sono queste le prime parole di Emily Clancy, capolista di Coalizione civica coraggiosa ecologista e solidale, che ha sostenuto Matteo Lepore.

La sinistra di governo supera il 7 per cento, dato in linea con quanto preso nel 2016 (ma in valore assoluto perde circa 2mila voti), senza exploit.

Complice forse, la solita frammentazione a sinistra che ha messo in piedi ben tre liste extra Pd-Coalizione civica: Potere al popolo, Sinistra Unita e Partito comunista dei lavoratori che, messi assieme, superano il 4 per cento.

Restano, comunque, due dati a favore: la soddisfazione di entrare a Palazzo d’Accursio probabilmente con tre consiglieri e le aspettative rispettate di arrivare secondi nella coalizione di centrosinistra (sebbene non arrivando alla doppia cifra come, forse, sperato).

Ma c’è dell’altro: dal quartier generale di Coalizione civica, infatti, c’è molta soddisfazione per le preferenze incassate dalla capolista Clancy, praticamente regina di consensi con oltre 2.600 voti (più della Sardina Mattia Santori). Un dato che potrebbe dare spazio a Emily con un ruolo in giunta.

"Siamo una lista con preferenze altissime sia in consiglio, sia in quartiere: testimonianza di un grande radicamento sul territorio", commenta Clancy.

Il neo primo cittadino Lepore ringrazia: "La notizia è che comunque qui a Bologna la sinistra esiste. Anche oltre il Pd". .

Carica le truppe Elly Schlein, vicepresidente della Regione: "La storiella della destra destinata a vincere finisce qui, finisce stasera". Obiettivo: "Vincere anche altrove – spiega Schlein arrivata in serata in Comune per brindare alla super vittoria di Lepore –. Le vittorie più nette sono state a Bologna e Napoli dove si è creato un nuovo centrosinistra allargato alla sinistra ecologista e anche ai 5 stelle. Ottima la riconferma di Sala e anche il risultato di Torino ci fa molto felici: correremo lì e correremo a Roma insieme a Gualtieri per riuscire a vincere anche in quei due ballottaggi".

La vicepresidente della Regione commenta anche l’affluenza "più bassa del solito. Fa riflettere in parte credo sia per i candidati deboli del centrodestra, per il fatto che non abbiano corso realmente, e anche per le loro divisioni. Però l’astensione non sta mai tutta da una parte, quindi c’è un margine per fare crescere nel Paese una visione condivisa del futuro che si è affermata in modo netto a Bologna e a Napoli".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro