"Dopo il secondo lockdown il consumo di alcolici è aumentato, continua senza sosta la vendita di alcol abusiva e proliferano questi trolley che hanno detto altoparlanti per la musica. Chiediamo alla Procura di intervenire". Si sentono "abbandonati" i residenti di vicolo Bianchetti, che al pari di quelli dell’area di piazza Verdi e via Petroni hanno presentato un esposto al Procuratore della Repubblica per protestare contro la movida incontrollata. La zona è attigua a quella più ‘celebre’, del resto vicolo Bianchetti è una stradina attaccata a piazza Aldrovandi. E i bolognesi che ci abitano non ci stanno, sono decine le firme che accompagnano l’esposto presentato a luglio.
"Ma a settembre, con il ritorno in massa degli studenti, dopo una temporanea calmata estiva le cose sono tornate come prima – sottolinea l’avvocatessa Barbara Guidicini, autrice dell’esposto e lei stessa residente in piazza Aldrovandi –. Rinveniamo fattispecie penalmente rilevanti, del resto la notte non si dorme. Già venerdì sera c’era la piazza gremita fino all’alba. E nessuno che è intervenuto nonostante le chiamate. In vicolo Bianchetti, poi, il solito fiume con danneggiamenti".
pa. ros.
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