Il più votato della lista Pd dopo la Sardina Mattia Santori è Simone Borsari. Presidente uscente del Quartiere San Donato-San Vitale, ha conquistato 1.425 preferenze. Come? "Ho seguito un metodo: il contatto continuo coi cittadini, strada per strada. Perché dall’ascolto dei problemi dei cittadini nascono le proposte politiche".
Per lei si dice che ci sarebbe già un posto in giunta...
"È solo il sindaco che deve scegliere la sua giunta, in piena libertà e autonomia, senza condizionamenti esterni. Sono sicuro che Matteo Lepore sceglierà la squadra migliore, nell’interesse della città".
La Sardina Mattia Santori rivendica il civismo in giunta... Che cosa ne pensa?
"Rispetto le posizioni di chiunque. Ho un esperienza solida amministrativa, vissuta sul territorio: non è nel mio stile rivendicare alcunché. Resta l’orgoglio di essere il secondo tra gli eletti, il primo con la tessera del Pd in tasca. Cercherò di essere all’altezza di chi mi ha dato fiducia. E aggiungo: il mio è un risultato non solo personale, perché rafforza il Pd e la sua comunità".
Quali priorità porterà in consiglio?
"Rispetto delle regole e della legalità, aiuti e risposte per i più fragili, la redistribuzione delle case popolari per evitare situazioni critiche".
Al suo posto al Quartiere San Vitale-San Donato è stata eletta Adriana Locascio che, però, è stata superata nelle preferenze da Marco Trotta di Coalizione civica...
"Coalizione civica ha votato in blocco i suoi due candidati, il Pd ne ha espressi tanti, quindi c’’è stata un po’ di frammentazione di voti... Comunque Adriana ha sempre lavorato benissimo e sono sicuro che saprà valorizzare la meglio la sua squadra".
Rosalba Carbutti
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