1) DELIBERA. "Lepore dice che farà due delibere? Ne farò due anche io. La prima sul lavoro per internalizzare i servizi socio sanitari che il Comune ha esternalizzato; poi va fermato il Passante, responsabile del 40% dell’inquinamento. Portarlo tra i sei e gli otto metri dalle case è criminale. Il Passante va fermato".
2) TASSE. "Vanno abbassate le tasse a chi e più povero, tassare i grandi patrimoni. Con la pandemia c’è chi era ricco e si è arricchito ancora di più. Poi sulla Tari ci hanno detto che facendo la raccolta differenziata, si sarebbe venduto il materiale differenziato, abbassando, così, le tasse. Ora ci dicono che il servizio costa di più. Siamo stati ingannati. Il mio reddito annuo? 45mila euro".
3) COMMERCIO. "In commissione questo tema degli aiuti ai negozi di prossimità è stato trattato. Ma i finanziamenti erano pochi, equivalenti a una pizzetta di Altero. E visto che non tutti sono avvezzi all’e-commerce, il Comune potrebbe creare un portale".
4) DROGA. "Penso che l’assessore (Lepore, ndr) faccia uso di sostanze, visto che non l’ha voluto dire... Io non ho mai fatto uso di sostanze perché mi piace sempre essere presente a me stessa. Ho firmato il referendum sulla cannabis: si devono liberalizzare le droghe leggere per dare un colpo alla criminalità organizzata e togliere gli spacciatori dalle strade"
5) PAURA. "Bologna è bellissima, ricca di arte. Questo va valorizzato, solo in questo modo Bologna non fa paura. Se penso a via Zamboni, facciamo un percorso artistico come diceva l’architetto Cervellati, ci sono tanti palazzi importanti. Per i giovani creiamo eventi, ridiamogli spazi. Le politiche giovanili sono anni che non si fanno più. Lo spazio informa giovani è stato tolto. E l’ha tolto Lepore...".
6) UNIVERSITÀ. "L’alloggio non riguarda solo gli studenti, ma anche chi viene qui a lavorare. Il nodo è che si costruiscono alloggi a prezzi medio alti e gli affitti con Airbnb sono case sottratte al mercato dell’affitto. Infine gli studentati: quelli costruiti sono per ricchi. Prevedo alloggi per studenti e un regolamento del mercato degli affitti brevi".
7) CAMPAGNA. "Pare che politicamente sia nata oggi. Che Dora Palumbo non sia di sinistra. Ma ho fatto in consiglio una dura opposizione da sinistra. Penso a i Prati di Caprara e tante altre battaglie, ma sui giornali non sono mai apparsa...".
8) APPELLO. "Bologna è la prima città liberata dagli schiavi nel Medioevo, quella che ha avuto Bettisia Gozzadini, prima donna con una cattedra nel 1236. Serve maggiore attenzione alle donne, visto che le candidate sono solo due su otto. Ho risposto all’appello ’Qualcosa di sinistra per Bologna’ di militanti e persone della società civile ed è nata Sinistra Unita per Bologna. Abbiamo unito tutto quello che si poteva unire per un’opposizione di sinistra. Che dia un indirizzo alla giunta e che ne controlli l’operato".
Rosalba Carbutti
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