Sempre sabato sera, la polizia di Stato, assieme alla municipale, ha sequestrato altre 16 bottiglie di birra a un venditore abusivo pakistano e due chitarre e due casse acustiche ad alcuni ragazzi italiani, nei pressi di Piazza Verdi.
È questo l’esito di un’altra serata di mirati ed intensificati controlli da parte delle forze dell’ordine, a seguito del giro di vite sulla movida in zona universitaria innescato dall’esposto presentato in Procura dai comitati dei residenti di piazza Verdi e dintorni e tradottosi nell’ordinanza del Comune – in accordo con Prefettura e Questura – che punta a ridurre i rumori e le molestie notturne nelle zone della movida.
Un’attività che se da un lato non ha potuto evitare il tappeto di plastiche e cocci di vetro che hanno invaso letteralmente il sagrato di piazza San Francesco, ha regolamentato quello che sarebbe potuto diventare l’ennesimo concerto a cielo aperto in piazza Verdi. Le forze dell’ordine infatti non solo hanno sanzionato per la violazione del regolamento comunale (in aggiunta ai sequestri) il venditore di birra abusivo, ma anche i giovani con chitarre e casse, che stavano utilizzando sabato sera nel cuore della zona U.
f.z.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro