
Il sindaco Matteo Lepore ha parlato della questione degli affitti brevi intervenendo alla presentazione dei risultati dell'inchiesta sociale della Cgil Bologna
Bologna, 4 luglio 2024 - Questione abitativa e affitti brevi al centro della polemica. Il sindaco Matteo Lepore all'attacco: "Chi ci rappresenta in Parlamento, nei parlamenti precedenti e in questo attuale, è totalmente disinteressato alla questione della casa e degli affitti brevi". Il primo cittadino è intervenuto alla presentazione dei risultati dell'inchiesta sociale della Cgil Bologna, nella prima giornata della festa del sindacato sotto le Due Torri.
"Non c'è dibattito a livello nazionale - ha detto -, anzi ci sono lobby che spingono per sostenere le piattaforme di affitti brevi. Tutte le volte che si è andati avanti su campagne nazionali, poi in Parlamento ci si è fermati, spesso perché alcuni partiti del centrosinistra e del centrodestra hanno ascoltato più queste lobby che i sindaci o i rappresentanti dei cittadini".
Nel capoluogo emiliano la questione abitativa si è fatta sempre più urgente: "La leva dell'Imu non ha più alcun effetto - ha aggiunto Lepore -. I nostri incentivi e le nostre agevolazioni sui canoni concordati non sono più in grado di competere con la capacità di stare sul mercato dell'affitto breve. Noi oggi abbiamo iniziato a introdurre alcuni elementi per frenare la grande crescita degli affitti brevi, facendo alcune scelte sul piano urbanistico ed edilizio, ma non potremo a lungo resistere se non ci sarà una legge nazionale sulla tensione abitativa".