Elezioni Bologna, candidato centrodestra: fumata nera al summit, in rimonta Battistini

Bologna, 6 luglio 2021 - Prosegue il braccio di ferro nel centrodestra per il candidato sindaco di Bologna. Oggi doveva essere il giorno del giudizio, e invece c'è stata l’ennesima (pare temporanea) fumata nera. La causa? Resta gelida la Lega, capitanata dal leader Matteo Salvini, sulla possibilità che il prescelto sia Andrea Cangini, senatore di Forza Italia ed ex direttore di QN-Il Resto del Carlino. Questa freddezza di fatto stoppa ancora la scelta del nome, con Salvini che insiste sulla necessità di un civico tra Fabio Battistini e Roberto Mugavero. Al termine del summit tenuto a Roma nel primo pomeriggio pare perdere quota, a sorpresa, la strada che portava proprio al senatore: le resistenze del Carroccio potrebbero avere la meglio in favore dell'imprenditore Battistini. Il faccia a faccia Lega-Fratelli d'Italia continuerà però fino a domani, quando con ogni probabilità il nome sarà ufficiale.

"La squadra è compatta, presenteremo donne e uomini in campo, uniti e vincenti sia a Milano che a Napoli". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Rainews uscendo dal vertice del centrodestra. "Su Bologna attendiamo le ultime risposte dai candidati ma a breve si chiude la partita" ha aggiunto Salvini. Il numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, invece ha ribadito - sempre a Rainews - che "quella di Cangini che è stato per una vita direttore di giornale sarebbe una candidatura più civica che politica", lasciando quindi una porticina aperta per il senatore azzurro,

Ieri  Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, aveva espresso la necessità di un’accelerata anche su Bologna. "E’ ora di mettersi a fare la campagna elettorale – ha detto la Meloni –, i tempi ci sono per fare una proposta seria, da parte di Fratelli d’Italia ci sarà una spinta per definire anche i candidati di Bologna e di Napoli".

Va avanti, parallelamente, il ragionamento su una possibile lista civica di moderati a supporto di Gian Luca Galletti, già ministro dell’Ambiente e assessore al Bilancio di Giorgio Guazzaloca. La lista sarebbe ben più di un’idea, raccontano i bene informati, un ‘terzo polo’ che potrebbe rendere più incerto l’esito dell’urna. Sarebbe già partito il cantiere per ‘arruolare’ alti profili della società civile, professionisti e imprenditori. Già contattati tra gli altri il cattolico Gian Marco De Biase (Al centro Bologna) e l’ex consigliere comunale Lorenzo Tomassini.