Elezioni Emilia Romagna 2020, Calenda: "Borgonzoni impreparata"

Il leader di Azione: "Non ha il curriculum per guidare la Regione"

Carlo Calenda e Stefano Bonaccini (FotoSchicchi)

Carlo Calenda e Stefano Bonaccini (FotoSchicchi)

Bologna, 3 gennaio 2019 - "Ho avuto occasione di incontrare in un dibattito televisivo" Lucia Borgonzoni, «che giudico molto impreparata, tecnicamente, nel conoscere le cose, nelle responsabilità amministrative. Guidare una Regione è come guidare una grande azienda e nessuno di noi riterrebbe mai di poter mettere alla guida di una cosa così complessa una persona che non ha alcuna esperienza. Servono persone capaci, che hanno conseguito dei risultati". Così Carlo Calenda, leader di Azione, oggi a Bologna per presentare i candidati del suo partito che fanno parte della lista civica 'Bonaccini Presidente' in vista delle elezioni regionali del 26 gennaio.

La Borgonzoni nei giorni scorsi ha detto che le critiche che le vengono rivolte sono attacchi sessisti, ma Calenda non è d'accordo. "Un attacco sessista è se uno dice che non è capace perché dovrebbe stare in cucina - ha spiegato - ma se uno dice che non ha la preparazione tecnica per fare un lavoro è una valutazione sul curriculum di una persona. A me non sta nemmeno antipatica, io l'ho incontrata e ho rilevato che non sapeva nulla di quello di cui si stava parlando. Non ha esperienze gestionali - ha aggiunto l'ex ministro - e nella vita reale nessuno di noi affiderebbe un'attività ad una persona che non ha fatto niente. Perché dovremmo usare un criterio diverso per guidare una Regione?", si domanda Calenda.

"La politica è etimologicamente 'arte di governo' e quindi si valutano i curricula delle persone e lei non ha il curriculum per guidare l'Emilia-Romagna".