ALESSANDRO GALLO
Sport

UnipolSai, Leyva e i baby per sognare il tris

La crescita del lanciatore cubano e dei giovani Dreni e Bertossi può servire per cercare di conquistare il terzo scudetto consecutivo.

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di Alessandro Gallo

Più che al primato della stagione regolare, che in questa stagione non regala vantaggi in prospettiva, l’UnipolSai cercherà di lavorare ancora di più nel tentativo di colmare quel gap che esiste con San Marino.

Al di là della sconfitta di differenza tra i due club e al 2-1 che possono vantare gli uomini di Mario Chiarini nello scontro diretto, l’UnipolSai punterà su una full immersion per incamerare esperienza e, magari, ampliare il monte di lancio.

Per questo secondo punto, sabato sera, l’esordio di Elian Leyva: due inning, tre valide al passivo e tre strikeout.

Doveva fare una trentina di lanci, il cubano con passaporto spagnolo. Ne ha fatti 34: l’obiettivo, ora, è dargli una maggiore autonomia, già da questa settimana, con il confronto con San Marino che servirà per definire chi, dal 17 settembre, primo giorno della finale, giocherà in casa.

Casa o fuori, soprattutto nel baseball (e più in generale nello sport) posto Covid cambia poco, anzi nulla.

L’UnipolSai cercherà di aggiungere potenza nel box di battuta, contando comunque sull’entusiasmo dei proprio giovani.

In questo momento San Marino appare favorita, ma la Fortitudo non si sente battuta.

Il primo obiettivo stagionale, la finale, è stato raggiunto con largo anticipo. Dal 17 si gioca per lo scudetto e confezionare un clamoroso tris – mai successo in Fortitudo – significherebbe entrare nella storia.

I tre tulipani, Didder, Helder e Oduber sono chiamati, con la loro esperienza e il loro curriculum a trascinare un gruppo privo non solo dei due venezuelani (Raul Rivero e Osman Marval), ma anche di capitan Vaglio.

Il veterano del gruppo, c’era fin dal 2014, è senza ombra di dubbio Alessandro Grimaudo. Poi ci sono i baby cresciuti in Fortitudo, come Lorenzo Dobboletta e Filippo Agretti e i giovani sui quali si è scommesso in questa stagione, Cesare Astorri, Julian Dreni e Riccardo Bertossi.

Questo mix, fin qui, è bastato per raggiungere la finale. Adesso Frignani proverà ad alzare l’asticella.

Successione punteggio: Collecchio 200 101 0 = 4 (bv 7, e 1); UnipolSai Fortitudo Bologna 210 014 X = 8 (bv 11, e 0).

Le altre gare: San Marino-Godo, 12-1, 7-0; 5-2; Macerata-Parma 0-7, 2-7, 1-0.

La classifica: San Marino 875 (21-3); UnipolSai Fortitudo Bologna 846 (22-4); Parma 542 (13-11); Godo 250 (6-18), Macerata 250 (5-15); Collecchio 167 (4-20).

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