Virtus Così capitan Belinelli alza la voce

I bianconeri soffrono la leggerezza di Cremona, ma nel secondo tempo cresce l’intensità della difesa e arriva il sorpasso .

Virtus Così capitan Belinelli alza la voce

Virtus Così capitan Belinelli alza la voce

Virtus Bologna

93

Cremona

85

SEGAFREDO : Cordinier 2, Lundberg 15, Belinelli 21, Pajola 8, Mascolo, Lomazs ne, Shengelia 8, Hackett 7, Polonara 10, Zizic 11, Dunston 9, Abass 2. All. Banchi.

VANOLI CREMONA: Eboua 17, Davis 15, Pecchia 2, Denegri 12, Galli ne, Lacey 8, Piccoli 6, Mccullough 8, Golden 15, Zanotti 2. All. Cavina.

Arbitri: Bartoli, Perciavalle, Capotorto.

Note: parziali 20-23; 49-53; 73-69. Tiri da due: Virtus Bologna 23/35; Cremona 19/35. Tiri da tre: 9/27; 9/18. Tiri liberi: 20/26; 20/26. Rimbalzi: 37; 22.

La Virtus soffre, ma vince e continua a inseguire la testa della classifica occupata da Brescia che ha vinto al fotofinish contro Venezia. In un momento di oggettiva difficoltà anche un successo contro Cremona ha una valenza importante anche perché oggi i bianconeri volano a Istanbul dove domani incontreranno l’Efes e per andare avanti in Eurolega non hanno alternative, devono imporsi.

Se non si tiene conto di questo contesto si rischia di non avere una lettura corretta di come Luca Banchi abbia gestito le rotazioni. Al termine del primo quarto 10 dei suoi 12 uomini a disposizione avevano già toccato il campo e, guarda caso, saranno proprio quelli che in Turchia avranno un ruolo da protagonista. Questo ‘leva e metti’ fa il gioco degli ospiti che affrontano la partita in modo sbarazzina toccando anche il + 9 (30-39) e che tornano a casa con qualche rimpianto perché nonostante i padroni di casa abbiamo messo il turbo nel secondo tempo, alla fine il risultato è stato deciso da una serie di episodi e dalla determinazione del capitano bianconero Marco Belinelli che non si è speso solo in attacco, ma che quando c’è stato da stringere le maglie in difesa si è messo lì e ha piegato le ginocchia come tutti gli altri.

E’ questo lo spirito che la V nera deve ritrovare in previsione di domani e che intanto ha mantenuto anche quando si è ritrovata sul + 10 (82-72) e poi ha visto i lombardi farsi sotto fino a raggiungere il -4 (89-85) a un minuto dalla fine. Qui una tripla di Belinelli ha fatto scorrere i titoli di coda. Sempre per continuare a vedere il bicchiere mezzo pieno, i virtussini sono stati in grado di trovare il bandolo della matassa nonostante sia Daniel Hackett che Toko Shengelia non siano stati particolarmente brillanti e per una squadra che spesso non ha saputo fare a meno di questi due elementi, questo successo potrebbe essere un segnale di crescita.

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