ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Autovelox, allarme Fleximan. In arrivo un ‘occhio’ sulla Cervese

Autorizzato dalla Prefettura il primo velox automatico cesenate tra le frazioni di Calabrina e Pioppa

Cesena, 31 gennaio 2024 – Dopo che la Romagna è stata colpita dalla mano di Fleximan (nei giorni scorsi a Ravenna, appena ieri a Faenza), anche nel nostro territorio si è alzata la guardia per prevenire il danneggiamento degli impianti dissuasori di velocità da parte di vandali contestatori dei limiti di velocità (Nel Bolognese intanto ha già fatto la sua comparsa l’autoproclamatosi Dossoman, che ha distrutto una cunetta artificiale). 

Proprio recentemente a Cesena si è deciso di impiantare il primo autovelox, che si va ad aggiungere alle 31 postazioni box Velo Ok (le colonnine dissuasori di velocità) ampiamente diffuse sul territorio comunale. È stato un decreto della prefettura di Forlì-Cesena a stabilire, a novembre, che l’autovelox venga installato lungo la via Cervese in direzione Cervia tra le frazioni di Calabrina e Pioppa. In quella strada dove le auto sfrecciano a velocità elevata superando spesso il limite imposto dei 50 km orari, il nuovo strumento servirà come deterrente contro la violazione dei limiti.

L’autovelox tagliato sulla circonvallazione di Faenza
L’autovelox tagliato sulla circonvallazione di Faenza

Il Comune di Cesena aveva chiesto l’installazione del dispositivo già nel luglio del 2022, a seguito dei tanti incidenti che si sono verificati nel rettilineo. Il nuovo dispositivo autovelox verrà installato tra qualche mese: un nuovo strumento da tenere al riparo da possibili atti vandalici. Di recente Fleximan, il vendicatore dei multati e flagello implacabile dei rivelatori elettronici di velocità, dopo una dozzina di raid sparsi tra Veneto, Lombardia e Bassa Reggiana, ha fatto parlare di sé nel Ravennate. Nella notte tra giovedì e venerdì scorsi è stato abbattuto un autovelox a Osteria di Ravenna, mentre la notte successiva è toccato a un altro apparecchio a Castel Bolognese. Poi l’ultima incursione a Faenza. La paura di emulazione si è diffusa nelle province vicine, tanto che le forze dell’ordine sono in allerta per prevenire le incursioni di possibili sabotatori.

Sorvegliato speciale anche l’autovelox di Cesenatico, installato sulla Statale Adriatica in corrispondenza dell’ultimo tratto del sovrappasso sulla via Cesenatico in direzione nord. Con l’installazione dell’autovelox le multe staccate dalla polizia locale cesenaticense sono quasi triplicate, passando da 20mila nel 2022 a 52mila nel 2023. Una forte polemica sull’autovelox di Cesenatico è scoppiata dopo le numerose multe giunte agli automobilisti che hanno raccolto firme per chiedere lo spostamento dell’apparecchio installato a maggio. La struttura è piuttosto alta e non si trova sul ciglio della strada, quindi più difficilmente raggiungibile da male intenzionati che volessero danneggiarla. Resta il timore, non solo per questo impianto, che eventuali emuli locali di Fleximan possano colpire indiscriminatamente.

Nel Cesenate anche le colonnine arancioni Velo Ok, che possono ospitare apparati autovelox in presenza di una pattuglia nelle immediate vicinanze, sono state più volte prese di mira dai vandali. Solo nei comuni di Savignano, Borghi, Roncofreddo e Sogliano ce ne sono una ventina.

"Appena vengono installate – racconta il comandante della polizia locale dell’Unione Rubicone Mare Alessandro Scarpellini – sono prese di mira dai vandali, poi dopo qualche mese i danneggiamenti si fermano. Diversi mesi fa alcune sono state buttate a terra e in alcuni casi smontate. Tre mesi fa, poi, una di queste colonnine sulla vecchia statale adriatica a Savignano Mare è stata buttata in mare".

A Cesena un paio di colonnine arancioni Velo Ok sono state coinvolte da incidenti stradali, ma nessuna ha ricevuto sabotaggi o danni. C’è però qualche vandalo che si è divertito ad imbrattarle.