Leonardo da Vinci, nel suo viaggio in Romagna nel 1502, in qualità di ingegnere militare al seguito di Cesare Borgia, Duca di Romagna, perlustrò la città di Cesena e ne ritrasse la cinta muraria e la Rocca, suggerendo modifiche e migliorie. Successivamente lasciò nel celebre Manoscritto L anche profonde riflessioni sul comportamento dei fluidi, sui segni lasciati dalle acque fluviali e sulla relazione col territorio. Domani alla Rocca Malatestiana verrà inaugurata la mostra “Leonardo e le forme dell’acqua”, visitabile fino a domenica 30 luglio. L’iniziativa parte alle 18 dall’inaugurazione della mostra a cura di Pino Montalti, in collaborazione con Gruppo Fotografico 93. A questo momento prenderanno parte l’assessore alla Cultura e all’Inclusione, Carlo Verona, il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia. Alle 18:30, conferenza di presentazione del libro “Con lo sguardo di Leonardo. L’arte edificatoria e il microcosmo del cantiere” di Emanuela Ferretti, Università di Firenze. Modererà il curatore dell’evento, Pino Montalti. Alle 20 degustazione dei vini Leonardo da Vinci, collezione “1502 Da Vinci in Romagna”, a cura di Luca Maroni e di Analista Sensoriale. L’ingresso alla mostra e alla conferenza sono gratuiti. Per poter prendere parte al momento serale delle degustazioni è necessario prenotarsi compilando il form su www.roccacesena.it oppure contattando il 366 8274626.
CronacaLeonardo da Vinci a Cesena, inaugurata la mostra "Leonardo e le forme dell'acqua"