Cesena, grillini spaccati in due gruppi. Separati verso le elezioni

Spaccatura nel M5S, il consigliere Capponcini si appella ai militanti

Il consigliere Capponcini

Il consigliere Capponcini

Cesena, 11 novembre 2018 - «Il Movimento 5Sstelle cittadino è vivo e vegeto e si sta preparando per le elezioni amministrative. Domani (oggi per chi legge, ndr) terremo il primo banchetto in centro storico e già ci siamo riuniti diverse volte per costituire la lista, con una ventina di militanti». A parlare è Claudio Capponcini, medico nefrologo al Bufalini, 62 anni, consigliere comunale del movimento insieme a Natascia Guiduzzi e Claudia Ceccaroni, esponente storico dei pentastellati cittadini.

Da un mese e mezzo il movimento è dilaniato da una dolorosa spaccatura interna, che se non si ricomporrà potrebbe precludere addirittura la partecipazione alle amministrative di maggio 2019. Qualora fossero presentate più liste in contesa fra loro, rischierebbero di non avere la ‘certificazione’ dal vertice nazionale M5S.

«Certo, siamo preoccupati per questa situazione, ma stiamo lavorando per costruire il futuro – osserva Capponcini –. Abbiamo già detto e ribadiamo di voler cercare una conciliazione col gruppo di Claudia Ceccaroni per poter presentare una lista unica e unitaria che rappresenti l’intero movimento cesenate. Ciò sarebbe nell’interesse di Cinquestelle e di tutti noi, perché divisi si rischia di non andare lontano». «Il 2 ottobre in assemblea è stato votato un regolamento per le candidature in contrasto con le regole della piattaforma Rousseau – aggiunge Capponcini – inoltre va precisato che nel nostro movimento la linea politica viene decisa dai portavoce, pertanto quel pronunciamento dell’assemblea non ha valore per così dire legale. L’impressione è che questa divisione sia nata non per questioni politiche, ma per dissapori nei confronti delle persone, nello specifico verso Natascia Guiduzzi, che ha fatto tanto per il nostro movimento. Quello che serve ora è uno sforzo responsabile per ricomporre la frattura, che noi siamo disposti a fare e auspichiamo che così succeda anche dall’altra parte. In questo senso si sono mossi anche importanti esponenti provinciali e regionali».

«A marzo alle politiche il M5S ha preso il 30%, diventando il primo partito di Cesena – sottolinea Capponcini – e abbiamo lavorato molto bene in consiglio: grazie a noi l’assessore Dionigi è stato costretto alle dimissioni, c’è stato l’Aventino, siamo riusciti a far nascere la quinta commissione sulla trasparenza e soprattutto ci siamo radicati in città. La nostra lista sarà pronta presto e potrebbe avere la certificazione entro Natale: dentro ci saranno molti volti nuovi e, ribadisco, e la lista è aperta a tutti, anche a chi ora ha scelto altre strade».

Ieri intanto Claudia Ceccaroni e il suo gruppo di militanti pentastellati hanno tenuto un banchetto in centro storico, per raccogliere adesioni alla lista che si sta accingendo a formare. Su Facebook nel profilo Attivisti Movimento Cinquestelle Cesena non sono stati postati messaggi esattamente distensivi.

«Noi siamo gli attivisti del movimento Cinquestelle di Cesena, una trentina circa, forse la totalità degli attivisti a Cesena, dato che Natascia Guiduzzi è rimasta con qualche parente e poco più – scrivono – Lo rivendichiamo ad alta voce soprattutto a chi ci ha chiuso le porte in faccia tenendoci fuori dalla sede chiusa con un nuovo lucchetto. Il dialogo e la ricucitura dello strappo si fa solo con i fatti: si accetta il regolamento votato dalla quasi totalità del’assemblea, si ruota il capogruppo come sempre è avvenuto prima che lo diventasse Natascia Guiduzzi e la consigliera Claudia Ceccaroni, essendo una portavoce, deve poter utilizzare come amministratore la pagina facebook, esattamente come gli altri portavoce del movimento Cinquestelle».