Il viceministro Bignami a Cesena: “Il completamento della Secante si farà, è nei piani del Governo”

Sopralluogo dello staff del ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del personale Anas. “Nel programma per la prima volta viene inserito anche il ‘Lotto Zero’ della Secante di Cesena, abbinato peraltro al ‘Lotto Cinque’ che andrà invece da Forlimpopoli verso Cesena”

Cesena, 14 marzo 2023 – Galeazzo Bignami, Viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti del Governo Meloni, questa mattina si è recato a Cesena insieme allo staff del Ministero e al personale Anas, per effettuare un sopralluogo nell’area in cui la Secante in direzione Forlì termina all’altezza della via San Cristoforo, immettendosi bruscamente in una strada urbana tramite un incrocio a ‘T’.

Il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Galeazzo Bignami alla fine della Secante di Cesena, dove dovrà nascere il 'Lotto Zero' (foto Ravaglia)
Il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Galeazzo Bignami alla fine della Secante di Cesena, dove dovrà nascere il 'Lotto Zero' (foto Ravaglia)

Il tratto, sul quale continuano a verificarsi frequenti incidenti e che è costretto a sopportare una mole di traffico decisamente inadeguata alla sua conformazione, anche per via dell’immediata vicinanza di un nucleo abitato, è da anni al centro del dibattito politico, perché proprio da qui dovrebbe partire la realizzazione del cosiddetto ‘Lotto Zero’ della Secante, destinato a far proseguire il traffico lungo l’arteria ad alto scorrimento, per poi farlo confluire sulla via Emilia all’altezza della frazione di Diegaro.

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“Proprio in queste ore a Palazzo Chigi – ha commentato Bignami - si sta definendo il nuovo contratto di programma che coinvolge l’Anas e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che sarà quello con cui verranno definiti gli interventi per il futuro. Tra questi per la prima volta viene inserita anche la realizzazione del ‘Lotto Zero’ della Secante di Cesena, abbinata peraltro a quella del ‘Lotto Cinque’ che andrà invece da Forlimpopoli verso Cesena. L’intento è quello di garantire lo sviluppo della Secante come rete di viabilità alternativa all’autostrada e alla via Emilia. E’ evidente che al momento siamo alla fase della progettazione e dunque questo è il primo passo. Ma è un passo fondamentale, perché senza questo non avremmo alcuna prospettiva di realizzare l’opera”.

Bignami non è entrato nello specifico dei tempi di realizzazione, lasciando intendere che gli abitanti della zona, così come i conducenti dei veicoli che ogni giorno si trovano a dover fare i conti con quell’imbuto, dovranno armarsi di un’altra buona dose di pazienza. Un aspetto dirimente a riguardo sarà come sempre quello legato ai costi di realizzazione, in abbinamento a quelli che potranno essere messi a disposizione.

A giocare a favore del tratto cesenate c’è il fatto che l’area in questione ha una bassa densità urbana rispetto ad altre zone, come per esempio quella di Forlimpopoli interessata dal ‘Lotto Cinque’ e dunque l’avvio del cantiere potrebbe essere più rapido . La durata dell’intero iter non è comunque da sottovalutare, anche perché prima di avviare i lavori sarà necessario effettuare i dovuti rilevi sui terreni e procedere alle espropriazioni dei tratti privati che interesseranno l’area di intervento. “La norma - ha proseguito Bignami - prevede anche un confronto pubblico, che dovrà coinvolgere sia gli abitanti della zona, compresi ovviamente quelli direttamente coinvolti dall’intervento che andrà in cantiere, ma anche coloro che potranno poi beneficiare dell’opera realizzata”.

E’ stato fatto pure un richiamo alle conseguenze dell’alluvione che ha colpito duramente questo territorio lo scorso maggio: “Tutti quanti ricordiamo bene cosa è accaduto qui – ha chiuso Bignami – Non è necessario tornare a spendere parole. Sono meglio i fatti. Questo ci impone a fare tutto quanto il possibile per rendere snelle le procedure e accorciare al massimo i tempi che porteranno alla realizzazione dell’intervento”.