Da domani al 29 settembre oltre 150 artisti e curatori artistici onoreranno la carta con mostre, laboratori creativi, performance e incontri. È l‘evento ’Fabriano, Carta è Cultura’, con ‘Festando la Carta’, presentato ieri dall’assessore alla Cultura della Regione Chiara Biondi, dall’assessore alla Bellezza di Fabriano con delega a Fabriano Creativa Unesco Maura Nataloni e Anna Massinissa di InArte. "È l’occasione per riscoprire e celebrare la carta, uno dei pilastri della storia e dell’identità regionale che trova la sua massima espressione nella città di Fabriano" spiegano i promotori. "La carta, l’oro delle terre montane – spiega Biondi - è al centro di tutto il programma. L’obiettivo della legge regionale da noi approvata era proprio questo: valorizzare questo tratto della nostra tradizione". Protagonisti saranno i maestri artigiani, custodi di un sapere antico che continua a rivivere nel presente: "Il mastro Cartaio di Fabriano, che ha mostrato l’arte della lavorazione secolare della carta nello stand della Regione all’ultima edizione del Salone del Libro, ha attratto moltissimi visitatori e curiosi" ha detto l’assessore regionale. "InArte – ha aggiunto Massinissa – tratta di Arte generativa e relazionale, applicata con e su Carta. Dopo il festival i curatori degli eventi coordineranno una selezione delle opere per farne un’ esposizione in importanti eventi internazionali in Spagna, Usa e Perù". Le opere realizzate al festival proseguiranno il loro viaggio in tre continenti: Europa, Nord America e Sud America. Per l’occasione il Fabriano Paper Pavilion aprirà le porte al pubblico, il 21 e 22 settembre dalle 14 alle 18 con workshop e attività su prenotazione per immergersi nella cultura e nell’arte della fabbricazione della carta.
Sara Ferreri