TIZIANA PETRELLI
Cronaca

"Addio Nicolò, ti abbiamo subito voluto bene"

Ha lasciato sgomenti la notizia della morte improvvisa di Niccolò Facchini, il 41enne fanese deceduto lunedì pomeriggio nella spiaggia libera...

L’intervento lunedì all’Arzilla

L’intervento lunedì all’Arzilla

Ha lasciato sgomenti la notizia della morte improvvisa di Niccolò Facchini, il 41enne fanese deceduto lunedì pomeriggio nella spiaggia libera dell’Arzilla. Un malore improvviso, le cui cause restano da chiarire: è stata infatti disposta l’autopsia per comprendere cosa sia accaduto a un uomo così giovane e, secondo i presenti, apparso solo pochi istanti prima traballante e confuso. Di lui si sa poco, perché la famiglia è riservata, ma il dolore ha toccato profondamente chi lo aveva conosciuto anche da poco. Come le volontarie del gattile Melampo, dove Niccolò stava svolgendo un tirocinio di inclusione sociale. Sabato era passato da lì, per dare una mano, con la consueta gentilezza che lo contraddistingueva. "La gioia per la riuscita dell’open day – hanno scritto in un post – è stata letteralmente scalzata dal dolore per una tragica notizia. Niccolò era con noi da meno di un mese, ma era riuscito a farsi apprezzare da subito da tutti per la sua educazione, la sua delicatezza, la sua disponibilità. Una persona bella, di quelle che portano con sé un’aura di positività. Si era dato immediatamente da fare per i preparativi dell’evento". "La vita è troppo ingiusta. Ciao Niccolò, grate di averti avuto in squadra anche se per così poco. Mancherai davvero".

Anche Cecilia Tornimbeni, responsabile della struttura, ne ha parlato con un’emozione visibile: "Aveva una delicatezza con tutti non solo coi gatti, per i quali aveva una passione. Anche se i miei contatti sono stati sporadici, ti dava una sensazione di positività, di persone veramente belle". E aggiunge: "Timido, riservato, ma bastava una battuta e rideva, sorrideva. Fra volontari si scherza anche pesantemente e lui seguiva tutto, divertito. Per noi è stato un tesoro da subito. Una persona super positiva". Un segno del passaggio silenzioso ma profondo di chi, come Niccolò, ha saputo farsi voler bene senza clamore, con discrezione e autenticità.

Tiziana Petrelli